Salvate+3.500+tartarughe%3A+ma+il+pericolo+%C3%A8+ancora+dietro+l%26%238217%3Bangolo+%26%238211%3B+VIDEO
amoreaquattrozampeit
/news/salvate-3500-tartarughe-texas-video/103615/amp/
News

Salvate 3.500 tartarughe: ma il pericolo è ancora dietro l’angolo – VIDEO

Nelle ultime ore sono state salvate ben 3.500 tartarughe con un video che riprende il tutto: il pericolo, però, è dietro l’angolo.

Parte delle 3.500 tartarughe salvate in Texas dal freddo (Screenshot Video YouTube)

Viviamo in un tempo davvero strano. Ma ormai, forse, la parola “strano”, o se volete strana, è tempo di abbandonarla. Quando, lì fuori, tutto cambia, non possiamo più definire strana una situazione che non conosciamo. Una condizione di vita nuova, che prima non conoscevamo, deve essere identificata.

Parliamo dell’ultimo anno passato, e di quello appena iniziato (anche se sono già passati due mesi dagli inizi): la lotta al coronavirus. Questa lotta ci ha fatto ripensare il nostro vivere quotidiano, o quanto meno lo abbiamo messo in dubbio. Chi non l’ha fatto… beh, vive in un altro mondo.

Ma il coronavirus, oltre ad arrivare, ha spostato l’attenzione su un altro fattore: i problemi che in futuro dovremmo affrontare dopo aver distrutto mezzo mondo. Tra questi problemi ci sono i continui cambiamenti climatici. Un fenomeno che ancora oggi non è preso in considerazione come dovrebbe essere e che provoca disagio soprattutto agli animali. Com’è successo a 3.500 tartarughe, salvate in extremis.

Un video mostra molte delle 3.5000 tartarughe salvate dal gelo del Texas: il pericolo è ancora presente

Il corridoio occupato dalle tartarughe salvate in Texas (Screenshot Video YouTube)

La prima cosa che ci ha insegnato la pandemia è che non abbiamo il controllo sulle nostre vite. E più inquiniamo, più il controllo (quel minimo che pensiamo di avere) viene meno. Cosa fare? Unirsi, come mondo, per le prossime battaglia che dovremmo affrontare. Per preservare la nostra specie e le altre che abitano la Terra.

LEGGI ANCHE >>> Le tartarughe liberate in acqua: l’emozionante momento che regala gioia

In Texas, nelle ultime ore, è arrivata un’ondata di freddo che mai si era vista prima. Quasi tutti si è gelato. A fare le spese di questo potente e spaventoso fenomeno sono state 3.500 tartarughe, impossibilitate a muoversi e a nuotare tra le acque ghiacciate dello Stato Usa sopracitato.

Per fortuna qualcuno ha deciso di intervenire, caricandole in diverse macchine e portandole in un posto sicuro, dove adesso verranno controllate le loro condizioni di salute. 3.500 tartarughe è un numero davvero enorme, ma forse è un numero al quale dovremmo abituarci.

LEGGI ANCHE >>> Sette tartarughe abbandonate nella plastica: salvate dalla polizia

Il freddo che è arrivato, e ha colpito altri Stati Usa, potrebbe essere un effetto proprio dei cambiamenti climatici. Gli Stati Uniti d’America saranno uno dei primi Paesi a essere colpiti da questi agenti atmosferici che si presentano in quantità disumana e distruggono tutto ciò che incontrano, siano essi ghiaccio, siano essi fiamme. Cosa fare quindi? Ancora una volta, l’unità mondiale sembra essere l’unica strada per difenderci dai prossimi attacchi di una natura troppe volte bistrattata, che ora chiede il conto.

Davide

Laureato in Scienze della Comunicazione con tesi in Filosofia del Linguaggio. Dal 2017 Iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Autore di due libri sul tema del viaggio: "Il cuore arriva dove gli occhi non vedono" (uscito nel 2019) e "Di notte è tutto più chiaro" (uscito nel 2023). Attratto dal mondo degli animali anche grazie alla fotografia, altra espressione del suo essere.

Published by
Davide

Articoli recenti

  • Salute dei Gatti

Come prendere il gatto in braccio: fai attenzione perché alcune posizioni gli fanno male

Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…

4 ore ago
  • News

Cani e gatti anziani: come gestirli quando l’età avanza anche per loro e si fa sentire

Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…

7 ore ago
  • Polli e volatili

Addio al chiurlottello: la sua estinzione è solo colpa nostra

Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…

10 ore ago