I volontari salvano un cane abbandonato, per strada ne trovano un altro
Cosa potrebbe accomunare il destino di questi due cani? Una risposta alla quale nessuno potrà trovare una spiegazione, se non quella degli abbandoni, sempre all’ordine del giorno. Abbandoni così comuni e diffusi, che basterebbe girare l’angolo di una strada, osservare un attimo e vedere un musino nero spuntare da dietro un muro o l’albero di un parco.
Molte persone, in circostanza come queste direbbero: “Te le vai a cercare” oppure “capitano tutte a te”. In realtà, chi opera nel campo sa perfettamente che la riposta migliore è che molte persone, forse la maggioranza, non fanno attenzione agli animali bisognosi e che ci sono ancora tanti individui che si sbarazzano di un cane perché “stufi”.
Che sia un meticcio o un cane di razza, come dimostra questo video, non fa la differenza.
Come al solito, i volontari di Hope for paws hanno filmato il salvataggio di un cane abbandonato in un parco pubblico. “E’ evidente che sia stato abbandonato, ha ancora il collare”, sottolineano i volontari. Il cane è rimasto in quel parco a girovagare in attesa che tornasse il padrone per settimane. Alla fine, sono intervenuti i volontari che con una strategia di approccio lo hanno recuperato e messo al sicuro in automobile per portarlo presso al loro rifugio e una visita veterinaria di controllo. Quello che non si sarebbero mai aspettati è che lungo la strada, i volontari sarebbero stati chiamati ad un altro soccorso.
Tra le stradine di un quartiere di Los Angeles, c’era un materasso appoggiato ad una muro di cinta. Qualche ciotola lasciata sulla strada. Elementi che hanno insospettito i volontari che si sono fermati per verificare se non vi fosse l’ennesimo cane, lasciato in balia di se stesso. E così è stato. Quando i volontari si sono avvicinati hanno scoperto un simpatico bull terrier. Un esemplare femmina, abbandonata per strada. Era malconcia e visibilmente triste. Un cane di razza che qualcuno non ha più voluto.
I volontari l’hanno recuperata e trasferita insieme all’altro meticcio presso la sede dell’associazione. Entrambi non avevano il microchip.
Toelettati, rifoccillati e messi al sicuro, circondati da coccole, i due esemplari hanno poi raggiunto le famiglie che si sono rese disponibile per uno stallo. A distanza di diverse settimane, erano di nuovo felici.
Ecco il video:
C.D.
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