Dopo aver trovato e soccorso un piccolo gattino abbandonato, una ragazza scopre qualcosa di inaspettato: il felino è in realtà un cucciolo di pantera.
A volte attraverso i social network si viene a conoscenza di storie davvero particolari, al limite della realtà. Spesso è difficile distinguere ciò è vero da ciò che non lo è. Così è, ad esempio, il caso di una ragazza russa che ha trovato e salvato quello che ai suoi occhi era un cucciolo di gatto. Guardando le foto del felino dal manto nero, sembra difficile però credere che il piccolo possa essere stato scambiato per un gatto e soprattutto che possa essere stato trovato in strada. Del resto, non è così comune incontrare un cucciolo di pantera nera, né tantomeno poi è possibile tenere in casa e crescerlo come un normale animale domestico.
Crede sia un gattino abbandonato, ma la verità è diversa: si tratta di un cucciolo di pantera nera
Eppure il profilo Instagram creato per il particolare felino ormai due anni fa, all’account social @ luna_ the_ pantera, è attivo ancora oggi e testimonia la crescita del cucciolo di pantera, ora diventato adulto, che vive insieme alla ragazza e al cane di lei.
Foto e video condivisi su Instagram mostrano il maestoso felino dal manto nero, al quale è stato dato il nome di Luna, mentre gioca con il cagnolino di casa, dorme sul divano e si fa accarezzare dalla sua umana, proprio come se fosse un gattino domestico, con tanto di collare. Come si ricostruisce dai primi post condivisi sul profilo, Luna vive insieme alla ragazza di nazionalità russa da quando aveva solo pochi giorni di vita. Sin dalle prime immagini è possibile vedere come la cucciola non possa essere assolutamente scambiata con un gattino: anche se l’aspetto potrebbe essere simile a quello di un gatto appena nato, le dimensioni della pantera sono naturalmente più grandi rispetto a quelle dei felini domestici. Luna, quindi, non è stata trovata per caso dalla ragazza, ma deve essere stata venduta in traffici illegali di animali esotici e acquistata in Russia dalla famiglia della giovane.
Nonostante esistano molte leggi nei diversi Stati del mondo che regolamentano in maniera stringente la detenzione, il commercio e il trasporto di animali pericolosi o esotici stabilendo pesanti restrizioni anche a strutture come zoo e centri di allevamento, la pratica di tenere illegalmente grandi felini o primati in casa è purtroppo ancora diffusa. Questi animali esotici vengono considerati come oggetti e trofei acquistati e messi in mostra a ostentazione della ricchezza e dell’importanza di chi li detiene.
Luna è una femmina di pantera circa due anni e mezzo. Il termine “Pantera nera” è il nome comune con cui vengono indicati gli esemplari dal manto nero di alcune specie di felidi. Il genere “Panthera” è in realtà una unità tassonomica che comprende tutte le specie di un particolare gruppo di felidi: in Nord America il termine indica il puma, mentre in America Latina indica il giaguaro. La pantera è un esemplare di giaguaro o di leopardo con una mutazione genetica, una condizione rara definita melanismo dove l’eccesso del pigmento determina un colore più scuro nel mantello, fino al nero. Nella maggior parte dei casi le macchie dei leopardi e dei giaguari possono comunque essere distinte. Il caso del manto completamente nero come quello di Luna è invece estremamente raro.
Non sono molti gli esemplari di pantera al mondo, né in natura né in cattività. Sia i leopardi sia i giaguari sono ormai da venti anni inseriti sulla lista rossa della IUCN (l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) tra le «specie prossime alla minaccia». Gli esemplari dal manto nero di queste due specie sono invece proprio a rischio di estinzione.
Minacciati dalla distruzione e dalla frammentazione dell’habitat, dal bracconaggio, dal commercio illegale, dai conflitti bellici, questi felini sono ormai pochissimi e Luna è una delle poche pantere rimaste al mondo. Luna dovrebbe essere presumibilmente un giaguaro, e non un leopardo. Anziché vivere libera nel suo habitat naturale, il cui areale è esteso dal Messico all’America meridionale (e comprende Belize, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Colombia, Venezuela, Guyana, Suriname, Guyana francese, Ecuador, Perù, Bolivia, Brasile, Paraguay e Argentina), vivendo con i suoi simili tra le fitte foreste di latifoglie tropicali e subtropicali, tra le foreste pluviali o nelle zone umide, Luna è costretta a indossare un collare e a vivere nel salotto di una casa. Purtroppo però, ancore troppe persone non riescono a comprendere la gravità di tenere degli animali selvatici in cattività, come dimostrano i numerosi commenti entusiasti da parte degli utenti del web che lodano la giovane che vive insieme alla pantera. (di Elisabetta Guglielmi)