Rumori molesti in strada, la polizia interviene: la sorprendente scoperta – FOTO

Rumori molesti in strada, la polizia interviene: la sorprendente scoperta – FOTO

La polizia, allertata per rumori molesti in strada, decide di intervenire: quel che scoprono gli agenti sul posto è sorprendente.

Macchine Polizia
Volanti della Polizia (Pixabay BruceEmmerling- Amoreaquattrozampe.it)

Dopo aver ricevuto una segnalazione per rumori molesti alcuni agenti di Polizia si sono immediatamente recati sul posto indicato dai cittadini e hanno effettuato un controllo ravvicinato. I membri della squadra, sentendo il rumore ma non vedendo nessuno, hanno cercato di scoprire da dove potesse provenire il suono dapprima descritto, con non poco disagio, dai residenti. I quali avevano effettuato la chiamata d’emergenza a notte fonda, ma senza immaginare che le ricerche potessero svelare una così insolita motivazione. Quando, difatti, la squadra è finalmente riuscita a comprendere quale fosse stata, fino a quel momento, la reale fonte del disagio dei cittadini sarebbe rimasta senza parole.

Rumori molesti in strada, la polizia interviene: la sorprendente scoperta – FOTO

Gatto Incastrato Ciotolina
Gatto rimasto incastrato (Facebook Northland Police – Amoreaquattrozampe.it)

Mentre perlustravano la zona indicata dai residenti, gli agenti di polizia hanno appurato che a generare i ripetitivi rumori da loro descritti, nel cuore della notte, sarebbe stato fino a quel momento un povero micio. Un gatto dal manto arancione, forse ritrovatosi da solo in strada, era accidentalmente rimasto incastrato con la testa in una teiera e cercava, con disperazione, di liberarsi da essa.

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Il micio, in diretta dal distretto di Northland, in Nuova Zelanda, si sarebbe cacciato involontariamente in quella situazione di difficoltà poco dopo aver tentato di guardare all’interno dell’utensile.

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Nonostante la situazione si sia risolta nel migliore dei modi, secondo il parere degli abitanti, sembra proprio che se non si fossero dimostrati a tal punto infastiditi dai forti rumori provocati dalla più che motivata irrequietezza del gatto, il povero micio non avrebbe potuto salvarsi. Il felino infatti, sbattendo ripetutamente la teiera sull’asfalto, aveva tentato invano e per diverse ore di divincolarsi dalla stretta dell’oggetto di metallo.

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Dopo alcuni primi tentativi di estrazione della testolina del gatto dall’oggetto metallico gli agenti sono infine riusciti a liberare il gatto con successo e senza dover allertare di risposta i veterinari della zona. L’impresa si sarebbe quindi rivelata più facile del previsto. In primis per il micio che, dopo essere stato liberato, è presto sgattaiolato via. Ma anche per la gioia degli stessi residenti che, in assenza del rumore assordante nella notte, avrebbero potuto finalmente dormire sonni tranquilli.

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