Rubbix, il gattino con le zampe arricciate: ora può camminare

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By Redazione

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Un lieto fine anche per Rubbix, il gattino con le zampe posteriori arricciate salvato dalla strada e da una vita di stenti grazie ad un’operazione chirurgica.

Il micio nato con una malformazione
Il micio nato con una malformazione (fonte Facebook)

La ricerca e la medicina è un’arma vincente anche per i nostri amici a quattro zampe e Rubbix ne è una dimostrazione palese. Nato con le zampette posteriori incrociate, il micino non avrebbe avuto una vita facile se non fosse stato tratto in salvo dai volontari. Tutti desideravano per lui una seconda possibilità e ciò è stato possibile solo grazie ad un intervento chirurgico. La forza di questo gattino è davvero indescrivibile. Giorni di terapia e costretto al collare, ha mostrato una tenacia senza eguali riuscendo a recuperare in un arco di tempo brevissimo. Senza l’intervento da parte dei volontari, il micio sarebbe rimasto in strada e di certo la sua storia avrebbe avuto un finale diverso. Basti pensare soltanto un attimo ai salti e le corse che un gattino in condizioni normali riesce a compiere. Il micio arancione non sarebbe stato in grado di farlo e la sua vita, con ogni probabilità, non sarebbe stata quella di un gattino normale e felice come invece è ora.

Rubbix, il gattino con le zampe arricciate: non si è arreso

Il micio intento a giocare
Il micio intento a giocare (fonte Facebook)

Trovato per strada quando era ancora molto piccolo, il micio Rubbix rappresenta la storia di una rinascita. A causa delle sue zampe arricciate, in molti non credevano che sarebbe riuscito a camminare ma il pelosetto non si è arreso ed ha combattuto contro tutte le difficoltà.

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Sono stati i volontari del Chatons Orphelins Montreal a prendersi cura di lui prima e dopo l’intervento chirurgico. L’operazione ha consentito al micio di riportare le sue zampette in asse. Grazie allo sprono continuo dei volontari ad allenarsi, inseguire gli oggetti e saltare, è riuscito a recuperare ad un giorno di distanza dall’intervento.

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Ebbene si, in sole 24 ore il micio si è rimesso in piedi e dopo solo due settimane le ferite erano già rimarginate. All’interno del rifugio il micio non ha trovato solo una seconda vita ma anche un amico: il gatto Mabrouk, randagio di quartiere salvato dai volontari. I due diventati inseparabili, sono riusciti a trovare anche una nuova famiglia insieme. Un finale perfetto.

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