Non saremo eterni nella sua mente, ma magari nel suo cuore sì: in quanto tempo un gatto si dimentica dei suoi padroni.
Pensiamo che non smetteremo mai di esistere nella sua mente? In realtà non è proprio così, poiché esiste un tempo definito entro il quale noi padroni potremo restare impressi nei ricordi dei nostri amati felini, ma ciò non significa che ci vorranno meno bene. Anche la Scienza si è chiesta in quanto tempo un gatto si dimentica dei padroni e si è finalmente arrivati a una risposta: ecco qual è.
Come funziona la memoria del gatto?
Grazie al suo cervello, Micio non sarà solo in grado di elaborare pensieri più o meno semplici ma sarà anche in grado di conservare dei ricordi, quindi avrà una sua memoria che, come vedremo, può essere di vario genere. Dal punto di vista ‘strutturale’ il cervello felino somiglia a quello umano, poiché entrambi sono dotati di lobi frontali, temporali, occipitali e parietali.
I ricordi che restano nella mente del gatto sono ‘creati’ da stimoli esterni, quindi ad avvenimenti che ha realmente vissuto e che non ha dimenticato, e che sono inevitabilmente legati a persone, oggetti, altri animali che hanno popolato la sua vita. Ricordando un’azione infatti è facile che Micio tenti di imitala: pensiamo a quando vede la mamma gatta che lecca i suoi cuccioli e così impara a lavarsi.
E’ ovvio che i ricordi di cui avrà memoria non saranno tutti positivi, ma spesso anche legati ad eventi traumatici o dolorosi: per questo non sarà facile tranquillizzare il gatto che ha paura del veterinario, dopo che nel suo studio avrà ricevuto una puntura ad esempio. La memoria del felino, come già accennato, può essere di vario genere, ovvero:
- imitativa,
- episodica,
- selettiva,
- spaziale,
- legata a un piacere.
In quanto tempo un gatto si dimentica dei padroni: come ricordano le persone
I due principali tipi di memoria sono quella a breve termine e a lungo termine: la prima ‘dura’ pochi minuti e serve solo per rispondere a stimoli immediati; il secondo tipo invece dura di più, è legata ad emozioni forti e ben impresse nella memoria. Ma come ‘funziona’ per le persone alle quali si affezionano i gatti? Questi ultimi si legano alle persone e formano il ricordo di esse con la memoria associativa.
I soggetti con i quali si crea un rapporto e si vengono a creare interazioni saranno ben ricordate dai felini e soffriranno un malessere quando se ne dovranno allontanare; infatti a differenza di quanto si pensa comunemente Micio si affeziona e ci ama, ma molti ad esempio ancora non sanno come reagisce un gatto alla morte del padrone. Per questo è importante la qualità del tempo che si trascorre insieme, per poter creare nuovi ricordi che rimarranno nella memoria a lungo termine dell’animale.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Il gatto ricorda di essere stato abbandonato? Come funziona la memoria felina
In quanto tempo un gatto si dimentica dei padroni: la risposta
Ma allora quanto tempo possiamo sperare di rimanere nella mente dei nostri affezionati felini domestici? Sulla rivista scientifica ‘Behavioral Process’ del 2013 era già stata data una risposta: pare che i gatti sono in grado di ricordare la voce dei loro amati padroni fino a 10 anni dal distacco. Ma in realtà non si è tuttora in grado di dare una risposta oggettiva alla domanda.
Infatti sappiamo che i felini tenderanno a ricordare i padroni che hanno visto spesso, coi quali hanno instaurato un rapporto intenso e che questi ricordi possono durare giorni ma anche mesi o addirittura anni.