Buone notizie sulla vicenda del gatto Grisù, cacciato da un capotreno durante una tratta di un treno: ritrovato sano e salvo. Il suo caso era arrivato anche in Parlamento, con una interrogazione da parte di una deputata del Movimento 5 Stelle.
Dalle stelle alle stalle, oppure viceversa. Non sempre le storie che partono male, terminano con un brutto finale. Qualche volta c’è anche un lieto fine. Per fortuna potremmo aggiungere noi. Ed è il caso del gatto Grisù a confermare questa tesi. Il felino era passato alla cronaca pochi giorni fa e anche la nostra redazione si era occupata del suo caso, alquanto surreale: cacciato da un treno durante la tratta notturna di un intercity con partenza da Lecce e arrivo a Torino. Il gatto aveva incrociato lo sguardo e poi il gesto, crudele, di un capotreno. A quel punto, per ritrovarlo, era ormai troppo tardi. Dopo 48 ore, però, il gatto è stato ritrovato sano e salvo.
Quando a sparire nel nulla è un nostro amico a quattro zampe ci sentiamo persi. Perché un animale non abituato a certi posti, può davvero cacciarsi nei guai o, per la paura, scappare così lontano da non farsi più trovare. Stessa situazione che poteva capitare al gatto Grisù, il quale, evidentemente, ha agito con astuzia e pazienza.
Ci eravamo occupati della sua storia nemmeno 48 ore fa. Il felino, di età pari a 14 anni, viaggiava con una coppia di anziani su un intercity notturno con partenza da Lecce e arrivo a Torino. Durante la notte il gatto è uscito dal trasportino, mentre i suoi padroni dormivano beati. Un giro sul treno, continuo. Fin quando all’altezza di Pescara non ha trovato un capotreno.
LEGGI ANCHE >>> Sul tetto del treno si piazza il gatto: partenza rimandata
Quest’ultimo, pensando fosse un randagio (e anche se lo fosse stato?), lo ha letteralmente cacciato dal treno. Una volta che i proprietari si sono accorti della sparizioni le telecamera di sorveglianza hanno parlato chiaro fin da subito. La storia ha fatto il giro del web in pochi secondi e molte persone si sono mobilitate per la ricerca del felino.
Dopo nemmeno 48 ore di ricerche è stato trovato su un muretto adiacente alla stazione stessa, da un abitante del quartiere abruzzese Villa del Fuoco. Lo stesso “fuoco” che si è riacceso negli occhi dei proprietari, che alla fine hanno riabbracciato il loro gatto, sano e salvo, anche se un tantino in stato confusionale.
LEGGI ANCHE >>> Grisù, il gatto cacciato dal treno: non era affatto un randagio
ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali. ha sporto denuncia contro il capotreno, con l’accusa di maltrattamento e abbandono di animali. Mentre le ricerche si avviano verso una bella conclusione, la deputata del Movimento 5 Stelle, Daniela Torto, aveva annunciato via Facebook la sua interrogazione parlamentare.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…