Perdono il cane, lo ritrovano dopo 3 anni, in un branco di animali selvatici
Una dolce meticcia di nome Chrissy ha avuto una storia piuttosto avventurosa. A solo un anno, venne trasferita da un gruppo di volontari in un rifugio perché nel canile dove era stata abbandonata rischiava di essere soppressa. Nonostante la sua giovane età, nessuno aveva fatto richiesta di adozione e per questo, dopo un determinato periodo di permanenza, per contenere il sovraffollamento, i canili, in molti paesi applicano l’eutanasia ai cani che non vengono adottati.
Per fortuna Chrissy è riuscita a sopravvivere e venne portata via nel rifugio di un’associazione dove fu poi adottata da una famiglia. Chrissy non aveva ancora finito la sua straordinaria avventura. Un giorno, durante una passeggiata con i suoi nuovi padroni, riuscì a liberarsi dal guinzaglio e a scappare via. I proprietari la cercarono ovunque senza trovarla e senza sapere che fine avesse fatto.
Di lei si erano perse le tracce da tre anni e quando ormai le speranze di ritrovarla erano ormai svanite del tutto, ecco che Chrissy è ricomparsa come per magia grazie al gruppo animalisti Hound Hunters che l’hanno ritrovata in un bosco dove viveva insieme ad un branco di animali selvatici.
Negli, anni, in realtà Chrissy era stata avvistata in diverse occasioni. Il gruppo Hound Hunters che si occupa di animali smarriti, aveva seguito alcuni suoi spostamenti grazie a telecamere e segnalazioni. Tornando indietro nel tempo, dopo che era scappata via, nel 2017, Chrissy fu avvistata all’Echo Hill Park, nel New Jersey, insieme a dei cerbiatti. L’anno successivo, nel 2018 era stata invece notata insieme ad un branco di coyote.
I volontari non hanno mai perso la speranza di prenderla, impiegando tempo e risorse. Arrivando a spendere fino a 20 mila dollari per rintracciarla. Alla fine, la segnalazione di un’utente è stata provvidenziale. La donna, Rachel Muglia-Paulus, aveva visto Chrissy a Flemington.
La meticcia per ben tre anni si era spostata continuamente, nascondendosi tra i parchi e i boschi dell’area a ridosso della città. Grazie all’ultimo avvistamento, i volontari hanno circoscritto il campo d’azione, riuscendo a prendere Chrissy con una gabbia trappola. La meticcia è stata riportata nel rifugio dove fu adottata.
Essendo sopravvissuta in condizioni difficili, dovrà essere accompagnata in un percorso di riabilitazione prima di essere di nuovo data in adozione. Al momento non è pronta per andare a vivere in una famiglia anche se lo staff del rifugio spera che potrà presto andare in una famiglia.
In un’altra occasione, un cane che si era smarrito aveva fatto amicizia con un branco di cervi. La vicenda è stata registrata a Manitoba, nel Canada, dove Koda, un cane di razza Husky, una femmina di soli 2 anni, era sparita di casa per tre giorni. I proprietari disperati, anche in quella occasione, la cercarono ovunque. Poi il terzo giorno, Koda tornò a casa da sola. Quello che non avrebbero mai immaginato è che Koda durante la sua scappatella aveva fatto amicizia con un cerco. Fu un cacciatore, che aveva predisposto alcune fototrappola, a documentare la tenera storia d’amicizia che si era creata tra il cervo e il cane. Dopo un primo approccio i due animali si sono annusati il naso e da quel momento sono rimasti insieme, giocando e dormendo vicino, di notte, in un campo innevato. “Inizialmente, il cervo era diffidente. Aveva paura di essere attaccato. Poi ha capito che Koda non era un pericolo ed è come se il cane volesse proteggere il cervo”, racconta il cacciatore che, quando ha visionato i suoi filmati, non credeva ai suoi occhi.
L’abbraccio con i padroni
La storia del ritrovamento di Chrissy:
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C.D.
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