Cane debutrito, Rita Dalla Chiesa fa girare un messaggio: la vicenda poi offre un risvolto diverso. Ma quel che conta è che l’animale stia bene.
Qualche giorno fa c’è stato il salvataggio di un cane denutrito che era tenuto in condizioni davvero pietose. L’animale era costretto a restare fuori ad un balcone, esposto alle intemperie. Per di più dalla strada e dalle abitazioni vicine si vedeva benissimo che versava in un avanzato stato di denutrizione. Il balcone poi era del tutto ricoperto dei suoi escrementi. Una donna ha realizzato uno scatto non molto chiaro ma che risulta esserlo abbastanza per vedere le condizioni dello sfortunato animale. Su Facebook poi la stessa ha scritto che “questo povero cane viene picchiato ogni giorno, bisogna aiutarlo, vi prego”. In tanti sono stati gli utenti che hanno condiviso questo messaggio, oltre mille. La notizia è arrivata anche a Rita Dalla Chiesa, la quale si è mobilitata in prima persona. È stata avvertita la polizia locale ed ora Rufus, questo il nome del cane denutrito, si trova al sicuro presso un canile. Qui il quattrozampe di razza Pitbull è stato rifocillato come non gli accadeva da tempo.
Non manca qualche aspetto controverso in questa vicenda. Secondo alcuni esponenti del Comune, tirati in ballo dai cittadini che ne lamentavano l’assoluta intempestività nell’intervenire, le cose stanno diversamente. Ovvero la polizia locale si sarebbe mossa con solerzia, ed il cane non sarebbe stato picchiato. Lo stesso Comune dice anche che il proprietario del cane, a causa delle difficoltà economiche in cui versa, avrebbe deciso di consegnare l’animale alla stessa polizia locale. Non essendo state trovate tracce di maltrattamento, questa persona non è stata raggiunta da alcun provvedimento di denuncia. Rita Dalla Chiesa aveva parlato su Twitter di maltrattamenti. Palazzo Marino però ci ha tenuto a precisare che le cose erano sono in maniera diversa. C’era stata una polemica relativa ad uno sciopero degli agenti municipali. Cosa che aveva lasciato attonita la Dalla Chiesa. La cosa che più conta però è che adesso il cane sia in salvo e che, come confermato dal Comune, verrà presto messo in stato di adozione.
A.P.
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