Una piccola volpe rischia di annegare in una piscina di Roma, ma prontamente è stata salvata e messa al sicuro, ecco cos’è successo.
Alcune persone hanno avvistato una piccola volpe che stava per annegare in una piscina di Roma e hanno chiamato i soccorsi. Il cucciolo era davvero in difficoltà, ma per fortuna sono riusciti a tirarlo fuori dall’acqua e a salvarlo all’ultimo momento. Vediamo nei dettagli che cosa è successo a questo sfortunato animale.
Piccola volpe rischia di annegare: il salvataggio
Ci troviamo a Roma e la storia è stata raccontata da Paolo Marchionne, Presidente del III Municipio, che ha fornito su Facebook tutti i dettagli della vicenda che lo ha coinvolto in prima persona.
La Scuola Ic Montessori era aperta di sabato in via straordinaria per un evento speciale. Si trattava di progetti di riqualificazione della struttura. All’improvviso è stata avvistata una piccola volpe in una piscina.
Si trovava in una delle vecchie piscine di viale Adriatico, appartenenti alla scuola. Probabilmente a caccia, oppure vagando perso o nel tentativo di difendersi dai predatori, il cucciolo di volpe è caduto all’interno e non riusciva più ad uscire.
Era bagnato, infreddolito, probabilmente era lì da molto tempo e, quindi, anche a corto di energie. In poco tempo dall’avvistamento, è stato prontamente estratto dall’acqua e messo in una scatola sotto al sole per farlo riscaldare.
Sui social si legge che è stato possibile salvarla grazie al prof. Reale e ad Esmeralda. Evidentemente molto impaurito, questo cucciolo di volpe aveva bisogno immediatamente di cure.
È intervenuta la LIPU, organizzazione di difesa ambientale, che ha preso il piccolo e lo ha portato al centro di recupero animali selvatici per ricoverarlo. Lì è stato asciugato, lavato e gli è stato dato tanto cibo e acqua.
Dovrà rimanere per un breve periodo in osservazione per assicurarsi che non ci siano problemi gravi di salute, ma poi è prevista la sua liberazione in natura.
Gli operatori Lipu hanno detto di essere molto contenti di aver avuto la possibilità di aiutare questo cucciolo in difficoltà. Tuttavia, sono sempre consapevoli che l’animale non si renderà mai conto che il loro intento è quello di aiutarlo.
Ad ogni modo, anche se non ci dovessero essere segni di gratitudine, per loro è senso del dovere e un modo per ripagare gli animali come le volpi dal bracconaggio che molto spesso porta l’uomo a ferire e uccidere molti animali innocenti.