Un cucciolo di canguro rimasto orfano è stato salvato: ancora oggi, diventato adulto, non vuole separarsi dai suoi soccorritori ai quali si è affezionato.
Ci sono animali selvatici che, anche se entrano in contatto con gli essere umani mantengono i loro atteggiamento naturali invariati, senza abituarsi alle persone. Ci sono poi, invece, animali selvatici che finiscono per comportarsi come quattro zampe domestici, desiderando ricevere coccole e affetto alla stregua di cani e gatti. È quest’ultimo il caso di un cucciolo di canguro, rimasto orfano a pochi mesi di vita e salvato da due esseri umani. Il piccolo marsupiale, al quale è stato dato il nome di Rufus, si è così tanto affezionato ai suoi soccorritori da voler trascorrere tutto il tempo con loro.
La storia del canguro rimasto orfano: il marsupiale si comporta come un affettuoso animale domestico
La storia di Rufus è raccontata in un video condiviso sul canale YouTube dedicato al mondo degli animali, Geo Beats Animals, all’account social @Geo Beats Animals.
La storia del piccolo canguro orfano è ambientata nei sobborghi di Perth, capitale dell’Australia Occidentale e quarta città più popolosa d’Australia. Qui i coniugi Haywood gestiscono un santuario nel quale danno rifugio a marsupiali salvati da diverse situazioni. Presso il Pumpkins Patch Kangaroo Sanctuary degli Haywood abitano ventisette canguri e due vombati.
Quasi un anno fa Rufus è stato avvisato nei pressi di un centro abitato. Il piccolo canguro doveva essere rimasto senza madre da pochissimi giorni altrimenti non sarebbe sopravvissuto da solo. Quando i coniugi Haywood sono venuti a conoscenza della sua presenza, si sono recati sul posto per trarre in salvo il cucciolo. Non appena preso in braccio, il canguro, a cui è stato dato il nome di Rufus, non si è più allontanato da quelli che ha pensato fossero i suoi nuovi genitori.
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Il piccolo si è abituato subito allo stile di vita del rifugio, facendo amicizia con i suoi simili. A differenza degli altri ospiti del santuario, però, Rufus ha assunto un comportamento molto diverso. Il grande legame di affetto instauratosi con i soccorritori, lo ha spinto tutti i giorni a desiderare di ricevere coccole e attenzioni.
Rufus è l’unico canguro ad avere il permesso di entrare in casa. I proprietari del santuario australiano hanno raccontato che «Ogni sera, Rufus entra dalla porta sul retro, si mette sul divano e vuole rilassarsi con noi, guardando un po’ di televisione». Come mostrano le immagini condivise su YouTube, il canguro adora sdraiarsi sul divano vicino ai suoi umani, guardare la televisione, mangiare snack e dolcetti ed essere coccolato. La signora Haywood riconosce: «Siamo fortunati ad averlo in casa. Non cambiare mai, ti amiamo così tanto, hai un’anima bella e gentile».
Rufus, però, ha il diritto di rimanere in casa solo per qualche ora. Quando i coniugi australiani devono farlo tornare insieme agli altri marsupiali, è sempre molto difficile non assecondare le richieste del dolce cucciolo. Il canguro ha dimostrato di aver assunto i comportamenti di un animale domestico, adattandosi alla vita in compagnia di una famiglia umana. (di Elisabetta Guglielmi)