Ricercatori+hanno+clonato+per+49+volte+il+cane+pi%C3%B9+piccolo+del+mondo
amoreaquattrozampeit
/news/ricercatori-hanno-clonato-per-49-volte-il-cane-piu-piccolo-del-mondo/32273/amp/
Categoria News

Ricercatori hanno clonato per 49 volte il cane più piccolo del mondo

Milly, @miraclemilly/Facebook

Il cane più piccolo del mondo clonato 49 volte

E’ entrata nel Guinness dei primati nel 2013 come cane più piccolo del mondo pesando poco più di un chilo e misurando 9,65 cm di altezza.

La Chihuahua in miniatura di nome Miracle Milly, che oggi ha 6 anni, pesava appena 30 grammi alla nascita. Nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe vissuta. Invece,, Milly ha superato tutto le aspettative e ha sorpreso anche gli stessi studiosi.

Non a caso, alcuni ricercatori hanno voluto studiare il caso di Milly per capire da un punto di vista genetico come sia stato possibile che sia nata così piccola.

Un gruppo di scienziati del laboratorio Soam Biotech Research Foundation a Seoul, in Corea, guidati da David Kim, ha pertanto studiato il genoma di Milly.

“Stiamo lavorando alla creazione del genoma di Milli con esperti del Beijing Genome Institute ed esperti di altri paesi per capire come funzionano i geni dei cloni e la stessa cagnolina”. Ha dichiarato David Kim.

I proprietari di Milly hanno concesso al laboratorio la possibilità di clonare la cagnolina. Secondo quanto riporta il Daily Mail, le cellule estratte da Milly sono state trapiantate in un ovulo donatore e successivamente un embrione è stato introdotto in un surrogato. Nell’agosto del 2017 sono nati ben 12 cuccioli che vivono con i proprietari di Milly.

Leggi anche–>L’eredità di Snuppy, il primo cane clonato al mondo
Leggi anche–>Cina, nasce Longlong: primo cane clonato con modifiche genetiche delle cellule somatiche

Clonazione animali domestici

Ad oggi, la piccola Milly sarebbe stata clonata 49 volte. I ricercatori stanno infatti cercando di capire attraverso i piccoli cloni, perché Milly non abbia problemi di salute, considerando la sua piccola taglia.

“L’idea iniziale era di creare dieci cloni, nove per la ricerca e uno per noi, ma hanno deciso di clonarla più volte”, ha spiegato Vanesa Semler, la proprietaria di Milly, al Daily Mail.

“È stata scelta per essere il cane più piccolo del mondo. Vogliono scoprire perché era così piccola e poi studiare i suoi geni per scoprire cosa la rende così piccola. È incredibile essere intorno a tutti i suoi cloni, sono così intelligenti, molto giocosi come Milly e hanno personalità molto simili”. Ha affermato la donna.

La clonazione degli animali domestici negli ultimi anni sta prendendo piede soprattutto tra i vip e persone facoltose in quanto si tratta di un settore piuttosto redditizio, considerando che il costo per clonare un animale è di crica 100mila dollari.

Leggi anche–> Barbra Streisand rivela di aver clonato i suoi cani

Molto probabilmente, come emerso da numerose ricerche, gli scienziati stanno forse cercando di creare una nuova razza. Non a caso, per lo studio, hanno anche utilizzato i cani della polizia russa, per studiare da un punto di vista genetico lo straordinario olfatto di questi esemplari utilizzati per individuare droga o bombe.

Animali modificati geneticamente

In Cina sono state modificate geneticamente alcune razze di cani per esasperare una qualità morfologica. Tra cui cani modificati per essere più muscolosi da utilizzare nelle forze dell’ordine oppure, cani ai quali sono stati modificati i geni del colore del manto per ottenere razze ibride particolari, come ad esempio cani con il manto da tigre.

Leggi anche–>Razze ibride: cani con manto di tigri. I nuovi confini della ricerca nella campo della genetica
Leggi anche–>Cani modificati geneticamente in Cina per essere più muscolosi

La clonazione solleva questioni delicate sia da un punto di vista etico che animalista. Recentemente, l’argomento clonazione è rimbalzato in primo piano con alcune ricerche che superano ogni limite.

Tra la “super mucca” che come gli Ogm dovrebbe contribuire a sfamare l’Africa. Lo sfruttamento degli animali persiste nel XXI secolo e c’è chi addirittura sta studiando la possibilità di modificare geneticamente gli animali per rimuovere il “gene” del dolore e della sofferenza ed evitare lo strazio degli animali utilizzati nella catena alimentare.

Leggi anche–> Il progetto di Bill Gates: “Una super-mucca per sfamare l’Africa”

Guarda la pagina Facebook di Miracle Milly

C.D.

lotta75

Published by
lotta75

Articoli recenti

  • Non solo Cani e Gatti

Incontrare lupi in città sarà sempre più frequente: i consigli del WWF

La possibilità di incontrare lupi all'interno della propria città sarà sempre più frequente: arrivano i…

2 ore ago
  • Curiosità

I film di Natale con i cani: i più belli da vedere con i nostri amici pelosi

I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…

4 ore ago
  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

13 ore ago