Papà single, come se la cavano quelli del regno animale?
Essere papà non è facile neanche nel regno animale. Un buon papà deve saper svolgere il duro compito di prendersi cura dei suoi piccoli, proteggerli, sfamarli e prepararli alla vita. E quando arriverà il momento, dovrà essere in grado di lasciarli andare, con la certezza di avergli insegnato a cavarsela da soli.
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Il National Geografic ha mostrato la dura vita del papà di alcune specie animali attraverso una galleria fotografica.
Il risultato è meraviglioso! Alcuni di loro riescono in imprese davvero improbabili, altri agiscono in un modo davvero curioso, da non crederci!
Iniziamo con papà Rana di Darwin.
Mamma rana depone le uova sul terreno e quando le uova diventano girini il papà …. le INGOIA, ma non per farne un delizioso pranzetto, solo per proteggere i piccoli. Al sicuro nel sacco vocale del papà i piccoli crescono lontano da pericoli e predatori. Quando arriva il momento giusto, il papà semplicemente sputa fuori le piccole ranette e le presenta al mondo.
Il papà Cimice d’acqua gigante (Belostomatidae)
Anche per questa specie il compito del papà è quello più arduo. La mamma infatti depone le uova sulla sua schiena e lascia che sia lui a portare il fardello. Fin quando i piccoli non vengono al mondo, il papà rinuncia alle attività pericolose, come volare o nuotare in profondità, in modo che non restino mai senza ossigeno e non cadano, per circa un mese. Inoltre pratica una strana ginnastica quotidiana , qualcosa che assomiglia ad una serie di flessioni per fornire alle uova la giusta umidità.
Il papà Cavalluccio marino (Hippocampus Rafinesqu)
Si sostituisce completamente alla mamma, poiché è lui quello che nella coppia porta a termine la gestazione. I piccoli crescono nel ventre paterno per circa 24 giorni, all’interno di una tasca, simile alla placenta umana, tramite la quale fornisce ai piccoli nutrimento e scambio gassoso.
Papà Spinarello(Gasterosteus aculeatus)
Gli spinarelli sono pesci costieri che si trovano in Nord America, Europa e Asia orientale. A differenza della maggior parte delle specie ittiche che dopo aver deposto le uova se la danno a gambe levate, questa specie è molto protettiva. Il maschio costruisce un nido dove custodisce le uova, le difende dai predatori e le sventola per ossigenarle. Di tanto in tanto ruba le uova a qualche altro spinarello un pò distratto e le mette nel suo nido. Uno studio ha dimostrato che fanno a gara per vedere chi ne farà schiuderei più per vincere un premio molto ambito, quello dello Spinarello che feconderà le uova di tutte le spinarelle del branco.
Papà Nandù (Rhea americana)
I nandù sono uccelli ma non volano, sono originari dell’America Settentrionale e sono davvero giganteschi. Il maschio può arrivare ad 1,5 m di altezza. Sono dei veri e propri machi ed in ‘casa’ si rimboccano le maniche e si occupano di costruire il nido, covare le uova e proteggerle da tutto e tutti, perfino dalle femmine. Quando le uova si schiuderanno proteggeranno anche i piccoli per almeno 6 mesi.
A.O
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