I cavalli più veloci del mondo, campioni di corsa al galoppo e al trotto
Le differenze razze equine si contraddistinguono per la loro morfologia e il carattere. Attraverso i secoli, è stata effettuata una selezione delle razze per sviluppare le qualità del cavallo da sfruttare in diverse discipline dal traino, alla corsa, la resistenza, la guerra. Nello specifico, il cavallo da corsa nasce nei secoli più recenti e fu selezionato appositamente per le gare nel Regno Unito.
La velocità di un cavallo si misura nelle tre principali andature.
Un cavallo al passo arriva a percorre dai 5 ai 7 km/h.
Il trotto è invece un’andature più veloce con un’andatura saltata diagonalizzata. Un cavallo può raggiungere una velocità al trotto che spazia da 10/12 km/h fino a 55 km/h nei cavalli da corsa al trotto.
Il trottatore più famoso della storia, Varenne, ha conquistato il record di circa 56 Km /h.
Il galoppo è un’andatura saltata. Quella più veloce. Un cavallo può arrivare ad una velocità che varia dai 30 ai 70 km/h.
Bisogna considerare che molte di queste velocità massime possono essere tenute dai cavalli per solo decine di metri. La velocità media in resistenza e tenuta dell’andatura, al galoppo è quella di 30km/h per tre ore.
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La corsa di cavalli risale all’antichità greco romana. I cavalli veniva sottoposti a gare di velocità e di resistenza, offrendo spettacolo d’intrattenimento al pubblico. Anche in altre culture equine come tra le popolazioni cinesi, persiani, arabi e africani venivano promosse gare di questo tipo.
Nel Medioevo, l’abilità di un cavallo veniva mostrata in torneo anche per potenziali acquirenti. Tuttavia, è tra il Settecento e l’Ottocento che si sviluppa una vera e propria passione per le corse dei cavalli, soprattutto in Inghilterra.
Il cavallo che ha conquistato il record mondiale di velocità si chiamava Eclipse. Uno straordinario purosangue inglese nato nell’aprile del 1794 e dal quale discende il 90% dei purosangue di tutto il mondo. Eclipse ha sostenuto 32 gare senza mai perdere una corsa.
Il record di velocità di 70,76 km/h è stato ottenuto nel 2008 da Winning Bre, una straordinaria femmina di purosangue allenata da Francis Vitale, negli Stati Uniti, che ha conquistato il Guinness dei Primati alla corsa del Penn National Race Course di Grantville, in Pennsylvania. Brew a soli due anni, ha superato ogni aspettativa.
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Un cavallo da corsa non solo è predisposto per la sua morfologia, selezionata appositamente per la velocità e la flessibilità. L’abilità scaturisce soprattutto anche dal suo allenamento e dal carattere dell’animale.
Il purosangue è stato selezionato attraverso diversi incroci di cavalli arabi, turcomanni e berberi con specie inglesi per ottenere una razza con l’attitudine alla corsa.
Il purosangue ha un’altezza al garrese, tra i 1,50 e i 1,80 cm e una struttura morfologica perfezionata attraverso gli incroci per le prestazioni di resistenza e velocità.
Ha una linea è ampia e diritta, con una schiena profonda e inclinata e muscoli ben sviluppati. Le estremità sono forti e allungate, mentre il collo è muscoloso e prominente. La sua testa ha una forma fine e due occhi ben separati, che garantiscono a questo cavallo un eccellente campo visivo.
Un carattere caldo, esplosivo e nevrile con la competizione nelle vene. Tra i velocisti di tutti i tempi, alcuni purosangue hanno scritto la storia degli ippodromi sia nel galoppo che nel trotto come Man, War, Secretariat, Seabiscuit o Varenne nel trotto.
Proprio per il suo carattere, il purosangue non è adatto a chi si approccia all’equitazione per la prima volta. Inoltre, necessita di un addestramento professionale costante sia per le prestazioni che per l’equilibrio psicofisico dell’animale.
Il Quarter Horse è una razza che deriva da incroci tra razze inglesi e spagnole. Un cavallo dalla morfologia muscolosa e massiccia, inarrestabili nelle velocità anche nelle percorrenza a lunghe distanze.
L’eccellenza del Quarter Horse deriva nei percorsi di 400 metri nei quali è imbattibile. Da questo deriva anche il suo nome “quarto di miglio”.
L’altezza al garrese spazia tra 1,40 ai 1,65 cm. Di media taglia, massiccio ma armonioso, con un torace ampio. La schiena p corta e costole profonde.
A differenza del purosangue, caratterialmente, il Quarter Horse è più equilibrato. Ha un temperamento facile sia per l’allevamento che per l’addestramento.
I Quarter Horse migliori derivano dagli incroci dei mustang con i purosangue inglesi, selezionati nel ‘800 dai cowboy.
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Per molti il cavallo Arabo, originario del Medio Oriente, è il cavallo più veloce del mondo. In realtà, la straordinaria attitudine di questa razza risiede nella resistenza su lunghe distanze a ritmo sostenuto grazie alla sua morfologia non massiccia. Anche l’arabo ha un temperamento nevrile tanto da essere adatto a cavalieri esperti.
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C.D.
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