Randagio investito da un’auto, lo rincorrono per soccorrerlo: la sua vita per loro era preziosa

Randagio investito da un’auto, lo rincorrono per soccorrerlo: la sua vita per loro era preziosa

Nel mese di settembre avevano perso il loro cane e volevano aspettare ancora un po’ per riprendere un altro, pensando che il destino li avrebbero portati ad incontrarne uno che avesse bisogno.

E così è stato. A distanza di diversi mesi, una coppia, Ryan Hunter e la fidanzata Lisa, aveva appena parcheggiato all’esterno di un supermercato a Los Angeles, quando notò un cane, con un comportamento smarrito, intento ad attraversare una strada trafficata. Ryan non fece a tempo a dirigersi verso l’animale che attraversò, ritrovandosi nel bel mezzo delle automobile in transito. Il cane fu colpito sul fianco da un furgone e terrorizzato si rifugiò dall’altra parte della strada iniziando a correre all’impazzata. Ryan gli andò dietro, mentre Lisa seguì entrambi a distanza con l’automobile: “L’ho inseguito attraverso diverso strade e blocchi di palazzi”, ricorda Ryan, spiegando di averlo perso di di vista ad un certo punto. Quando Ryan tornò sui suoi passi verso Lisa, lei riferì di averlo visto nei pressi dell’ingresso dell’autostrada a circa mezzo chilometro di distanza dal punto in cui erano. La coppia non esitò un istante e si diresse immediatamente verso quell’uscita. Il cane era in quel punto, esattamente dove lo aveva visto la giovane donna: seduto accanto ad un albero. Era così ferito che non riusciva più a scappare: era ancora terrorizzato e non appena Ryan cercava di avvicinarlo, accennava a mordere. Ryan pazientemente si è messo seduto vicino al cane, aspettando che prendesse fiducia.

Dopo aver finalmente tranquillizzato l’animale con la sua presenza, Ryan si tolse la camicia con la quale ha poi avvolto il cane, chiamato Forrest per caricarlo in auto e portarlo immediatamente dal veterinario.

Forrest aveva riportato diverse ferite dall’impatto con il furgone, tra cui contusioni e una grave lesione ad un occhio. Il povero animale era già in pessime condizioni, provato da un’esperienza di randagismo.

Forrest aveva un edema al cervello con il rischio di emorragie e l’occhio lesionato dovrà essere rimosso con un intervento chirurgico non appena i parametri del cane rientreranno nella norma. La coppia non ha avuto il coraggio di abbandonarlo e ha deciso di adottarlo, avviando una campagna fondi per provvedere alle spese veterinarie.

A distanza di qualche giorno, il cane è andato nella sua nuova casa e lentamente sta imparando a fidarsi di Ryan e di Lisa. Forrest è ancora terrorizzato ma la giovane coppia è convinta che con il tempo e un po’ di affetto, riuscirà a lasciarsi i brutti ricordi alle spalle: “Abbiamo scoperto che si tratta di un cane affettuoso e dolce in generale”, raccontano i nuovo padroni, spiegando di vedere ogni giorno dei miglioramenti.

“Ieri ci ha scodinzolato quando ci siamo avvicinati a lui. Lo abbiamo portato un pochino fuori e per la prima volta ha fatto i suoi bisogni all’esterno. Ma non si è allontanato ed è tornato verso di me. Questo è un bel segno, significa che è grato e che sta bene con noi”, conclude Ryan.

Una storie come molte di salvataggi che ci ricorda che bisogna avere pazienza e soprattutto in casi particolari, ad imparare a donare senza pretendere che queste creature ferite e smarrite siano come dei robot e che dal giorno all’indomani si dimentichino del loro passato. Per molti cani, alcuni traumi sono difficili da superare e spesso in alcuni esemplari, resterà sempre una ferita nell’anima.

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