Quattro sorelle, cucciole di cane, sono nate da pochi mesi e già cercano una casa per passare al sicuro il resto della loro vita. La loro mamma è stata adottata, ma loro cercando, anche separatamente, una famiglia che le possa accogliere.
Oggigiorno possiamo fare del bene con poco. Forse è l’insegnamento che dovrebbe uscire sul finire della pandemia, invece di andare avanti con slogan fuorvianti. Fare del nostro meglio, farlo in silenzio, così da scompigliare e creare rumore in sua sorda società. Se è vero che basta poco, questo poco bisogna metterlo in atto, con tutte le nostre forze. Nel mondo animale, ad esempio, si può scegliere di adottare un nostro o nostra amico/a a quattro zampe in cerca di un tetto e di una famiglia che dia amore e serenità. Stessa cosa che stanno cercando quattro sorelle, cucciole di cane, nate da pochi mesi. La madre ha trovato una casa, ora è arrivato il momento de loro turno.
Darsi da fare sembra cosa scontata, ma non lo è affatto. Tra le altre cose ci si può dare da fare in mille modi, ma non sempre si ha la voglia, il coraggio e la pazienza di mettersi in gioco. I campi sono vasti: come quello del mondo animale, che ne ha sempre più bisogno, ogni giorno che passa.
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Come? Attraverso le adozioni. Un gesto che, però, deve corrispondere al senso, alto, di responsabilità, e che non deve mai mancare, in nessun momento. Lo stesso gesto che vogliono ricevere quattro sorelle, cucciole di cane, che si trovano in Basilicata. Si chiamano Maya, Mila, Birba e Giorgia. La loro madre ha già trovato posto, loro no.
Tre cucciole che, col tempo, diventeranno una taglia media. Per ora devono conoscere ancora il mondo e vogliono farlo nel modo più sereno e felice possibile, trovando qualcuno che sia disposto ad aprire le porte di casa e del cuore. Ovviamente, possono anche essere affidate in modo separato.
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Di loro si è occupata l’associazione OIPA. Grazie a un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Facebook si è potuto dare visibilità a queste quattro e splendide cucciole- Gli stessi volontari, però, ricordano che per adottare anche solo una di loro quattro ci vuole un grande senso della responsabilità. Oltre a visualizzare il post, per prendere altre informazioni si può contattare il seguente numero: 393.8889802 oppure il seguente indirizzo di posta elettronica: vice-potenza@oipa.org
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