La scelta vegetariana o vegana è ponderata e dettata dall’amore e dall’affetto nei riguardi degli esseri viventi. Una scelta con la quale determinati individui non intendono contribuire alla morte di un animale o alla catena di produzione odierna, connotata da violenze e maltrattamenti ai danni degli animali, dagli allevamenti intensivi al macello.

I MACELLI – Non a caso in Italia è esploso recentemente lo scandalo del macello degli orrori a Ghedi (clicca qui) e il tema dello sfruttamento degli animali e dei metodi impiegati per il loro abbattimento è più che mai attuale. La stessa Brigitte Bardot ha inviato una lettera al Presidente francese François Hollande nella quale denuncia gli orrori nella produzione di un tipo di carne la Halal per la quale gli animali vengono uccisi in modo rituale senza stordimento. Quando fu ricandidato Hollande aveva promesso di chiudere quei tipi di macelli e per questo la Bardot sta chiedendo un riscontro sottolineando che “non mollo mai, sono come i pitbull, non fisicamente ma sono tenace come loro”.

QUANTI ANIMALI SALVANO I VEGETARIANI ?– Al di là del lato prettamente animalista, con la scelta alimentare vegetariana vi sono innumerevoli vantaggi anche per l’ambiente e benefici sulla salute. Un sito Vegetarian calculator offre la possibilità di calcolare quante specie sono state salvate grazie a questa scelta.
Scrivendo il numero di mesi apparirà il risultato di quante specie ha salvato un individuo vegetariano. Sono inoltre considerati i chili di carne che non sono stati mangiati e il quantitativo di Co2 che non sono stati rilasciati nell’atmosfera.

Luke Dowding, l’ideatore del calcolatore, ha sottolineato che aver creato questo progetto per misurare l’impatto della sua personale scelta vegetariana sul futuro delle specie e del pianeta, aiutando anche le altre persone a verificare l’importanza dei loro sforzi.

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