Il proprietario di casa muore e all’interno della sua abitazione vengono trovati 25 cani allo stremo delle forze.
13 più 12 è questo il bilancio dei cani sequestrati da una persona che teneva segregati gli animali in condizioni di accaparramento all’interno di una proprietà.
Il personale dell’Idaho Animal Rescue Network era stato contattato in merito ad un caso di accaparramento sulla Tammany Creek Road a Lewiston, in uno stabile erano stati infatti rinvenuti 13 alani privati di ogni tipo di premura.
Il proprietario di casa muore e loro vengono portati in salvo
Secondo i veterinari infatti nessun vaccino, nessuna sterilizzazione o castrazione, ferite lievi e profonde e cani in stato di gravidanza e moltissimi altri problemi sono la scena che i volontari si sono trovati ad osservare.
Gli animali erano veramente in condizioni devastanti, e mentre alcuni vivevano nella sporcizia all’interno di un capannone altri cagnoloni erano costretti a vivere fuori, il caso e stato reso ancora più urgente non solo dalle condizioni dei poveri animali, ma dal fatto che il proprietario del garage nel quale gli animali erano stipati fosse deceduto.
Il 27 luglio infatti gli animali sono stati rimossi dalla proprietà a e portati dai veterinari specializzati che si stanno occupando di loro, ma a distanza di una settimana altri 12 alani sono stati trovati nella proprietà.
A distanza di poco tempo e stato richiesto un mandato di perquisizione per entrare all’intero della casa, e gli agenti sono stati costretti nuovamente a contattare l’associazione.
Arrivati sul luogo infatti, aprendo la porta dell’abitazione, le forze dell’ordine sono state pervase da un odore di ammoniaca così forte da costringere gli agenti a ritirarsi dalla residenza per riorganizzarsi. Una volta aperta la porta gli agenti pero avevano notato più di un cane all’interno della residenza.
L’ufficio dello sceriffo della contea di Nez Perce in collaborazione con i vigili del fuoco di Lewiston hanno successivamente rimosso gli animali reclusi in casa, utilizzando i loro serbatoi d’aria.
In totale sono stati soccorsi altri 12 alani, portando il numero totale dei cani prelevati dalla residenza a 25, gli animali in condizioni agghiaccianti sono stati medicati e alcuni sono stati trasportati presso la Riverview Animal Clinic e alla Southway Veterinary Clinic per ricevere tutte le cure necessarie alla loro sopravvivenza.
Il proprietario dello stabile che è deceduto non è pero responsabile del calvario subito dagli animali.
Secondo le indagini infatti la colpevole sarebbe la signora Christine Laliberte, attualmente la donna è stata incriminata per 12 capi d’imputazione ma ovviamente il numero dovrebbe aumentare.
Per provvedere alle cure dei poveri alani ridotti allo stremo delle forze tanto che alcuni non potevano più camminare e sono stati portati fuori in braccio dalle forze dell’ordine è stata aperta una raccolta fondi .