Per quel che riguarda la tutela degli animali domestici il tema della detenzione di questi in spazi esterni suscita sempre diversi dibattiti.
Per garantire il benessere dei nostri amici pelosi non vi è dubbio che bisogna garantire loro abbastanza spazio per muoversi e svolgere attività, mezzo cruciale per abbassare lo stress e migliorare anche la nostra convivenza con loro. Utilizzare il balcone per questo scopo non è impossibile in tal senso non essendo questa azione considerata punibile per legge, a patto però che si rispettino alcune specifiche. In alcuni casi potremmo infatti essere puniti in maniera severa dalla legge e proprio per questo è bene comprendere quale sia il giusto comportamento da operare in tal senso.
Lasciare il cane sul balcone può diventare un reato: Ecco quando bisogna stare attenti!
Le normative vigenti non vietano specificatamente di tenere il proprio cane o gatto sul balcone , quel che è vietato pero è detenere un animale in condizioni che possano in qualche modo ledere il suo benessere. In caso le modalità e le tempistiche di detenzione del nostro animale fossero sbagliate si potrebbe dover rispondere del reato di maltrattamento con conseguenze da non sottovalutare.
Tenere un cane o un gatto sul balcone in una giornata fresca, per poche ore e lasciando a disposizione acqua fresca non è dunque reato, diversamente se l’animale resta esposto al sole senza possibilità di riparo e per molte ore probabilmente potremmo essere puniti a seguito di una segnalazione. La cassazione con una sentenza del 13 maggio 2011 ha infatti già stabilito come non sia solo l’abbandono fisico dell’animale a costituire reato, ma anche qualsiasi atteggiamento che denoti trascuratezza o disinteresse del suo benessere.
Chi si macchiasse di questo reato può essere punito con la reclusione dal 3 a 18 mesi e con una multa da 5.000 a 30.000 euro. Non vi è dubbio alcuno che confinare il proprio cane sul balcone non possa essere salutare per la sua salute fisica e mentale ed il fatto che il nostro cane voglia in alcuni casi stare in questo posto denota il suo bisogno di contatto con il mondo esterno, e non il piacere si vedere questo da una panoramica di favore.
Un padrone giudizioso dovrebbe quindi imparare a capire le esigenze del proprio animale per non rischiare di cadere anche in beghe legali. Le segnalazioni da parte di amanti degli animali riguardo le situazioni come questa sono comunque in forte aumento, a sottolineare come si stia istillando nella popolazione un interesse sempre maggiore in fatto di benessere degli animali, segnalare situazioni in cui è evidente lo stato di sofferenza di animali è infatti un obbligo civico e chi sbaglia in tal senso deve essere pronto a pagarne le conseguenze.