L’aumento del furti di cani sta notevolmente preoccupando la polizia, nel Regno unito ma non solo, anche in Italia e in molti altri paesi si stima infatti che il furto di animali domestici sia aumentato a livelli critici.
Nel 2019 infatti il furto di animali domestici era stato complessivamente di 172 cani nel Regno Unito, nel 2020 il numero è aumentato esponenzialmente con circa 465 cani rapiti dalle proprie abitazioni.
Amanda Blakeman vice capo della polizia del consiglio dei capi di polizia nazionale (NPCC) ha affermato infatti che la criminalità organizzata nel 2020 si sia concentrata sul furto dei cani data l’enorme richiesta di animali domestici dovuta al lockdown che ha fatto si che i prezzi degli animali domestici aumentassero notevolmente insieme alla richiesta.
I furti dei cani
E stata l’organizzazione benefica DogLosta fare una stima dei furti di animali dopo le molteplici segnalazioni ricevute in merito alla sparizione non solo di cuccioli negli allevamenti, ma anche di veri e propri furti avvenuti nei giardini di diverse abitazioni.
Secondo Amanda Blakeman infatti i potenziali profitti avrebbero reso per i criminali incalliti il commercio di animali domestici molto allettante .
Ma il furto di animali non si limita a distaccarsi da un oggetto privo di anima, significa invece strappare una creatura ai propri affetti facendo soffrire non solo le persone che lo amano ma anche l’animale stesso che viene derubato della propria felicità e della propria famiglia.
La Blakeman ha infatti esposto questo suo pensiero asserendo : “Il furto di cani può essere un crimine devastante per le famiglie e causa considerevole angoscia ai proprietari”. “Sebbene sia ancora un crimine molto raro, purtroppo è qualcosa che abbiamo visto aumentare di recente”.
“Durante la pandemia di coronavirus, i criminali hanno modificato le loro attività e stanno approfittando della grande domanda di animali domestici durante il periodo di blocco. “Il costo di un cucciolo è aumentato notevolmente nell’ultimo anno, rendendo questo un mercato redditizio da sfruttare per i criminali organizzati”.
Attualmente le indagini sono in corso ma il vice capo della polizia ha invitato tutti i possessori di animali domestici di evitare la pubblicazione delle foto dei propri animali sui social e invitando anche chiunque acquisti un cane a prendere in considerazione la provenienza del cane.
Diversi sono stati i raid della polizia dove sono stati scoperti moltissimi animali detenuti in condizioni pessime e allarmati, nel Galles più di 80 cani tra adulti e cuccioli erano stati scoperti dopo che un uomo alla ricerca del proprio cane aveva segnalato alla polizia alcuni cani liberi in un un giardino di una struttura semiabbandonata . Da quel blitz furono arrestate due persone e solo 30 degli 80 cani ritrovati sono stati restituiti ai legittimi proprietari.
L’attività criminale infatti non si limita solo al rapimento di cani ma anche all’avere una o più persone capaci di rimuovere il chip di riconoscimento degli animali.
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Rapimento dei cani in Italia
I numeri allarmanti non riguardano solo il Regno Unito, in Italia infatti i numeri sono molto più elevati a Luglio 2020 infatti i numeri registrati dei furti di cani sono aumentati esponenzialmente .
I furti in Italia riguarderebbero cuccioli o cani adulti di piccola taglia come il pinscher o i Chihuahua o cani di grossa taglia come il Rottweiler, Pit-bull e Pastore Tedesco destinati alla riproduzione o nei casi più terrificanti destinati ai combattimenti. In entrambi i casi i guadagni ricavati da entrambe le attività illegali sarebbero esorbitanti.
Le raccomandazioni elargite negli anni dall’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa) sono sempre valide e incitano i possessori di animali ad avere alcune accortezze come: Non lasciare i cani in auto, oltre che dannoso per gli animali soprattutto nel periodo estivo, e un ottimo metodo per i criminali di rapire facilmente gli animali, non lasciarli legati fuori dai supermercati o da qualsiasi esercizio pubblico, non perdere mai di vista il proprio animale quando si passeggia per i parchi pubblici. Non lasciare troppo soli i cani fuori in giardino.
Nel mirino dei criminali ci sarebbero infatti tutte le razze di cani non solo quelle da noi citate precedentemente, pertanto si consiglia sempre a tutti di fare la massima attenzione ai propri amici a quattro zampe.
Loriana Lionetti