“Ha dieci anni e ha preso un proiettile per il suo padrone”, riferisce il dipartimento della polizia di Boston, riportando le operazioni di due agenti della polizia, David Lanteigne e Brian Smith, intervenuti presso un’abitazione per una sparatoria. I due agenti hanno trovato un incrocio con un mastino napoletano, di circa 90 chili, ferito da un proiettile, seduto davanti al suo padrone, che aveva difeso: “Il cane era davanti al suo padronee se non fosse stato in quel punto ci chiediamo cosa sarebbe successo. Lui zoppicava e si aveva evidenti segni di sofferenza. Ansimava, sbavando. Era forse in uno stato di shock, ma era con lui, al suo fianco”, riferiscono i due poliziotti in conferenza stampa.
L’animale di nome Fellony è stato trasferito presso una clinica, la MSPCA Angell Animal Medical Center, ma purtroppo il proprietario non era in grado di provvedere alle spese per curare l’animale, ecco perché i due poliziotti hanno deciso di pagare loro le spese veterinarie per un intervento chirurgico alla zampa: “E ‘solo una risposta umana per qualcuno in difficoltà e aiutarli con la loro famiglia. I cani sono la famiglia e non credo che ottengono il giusto merito come in questo caso, pensando a quel cane mettersi di fronte al proprietario, per proteggerlo”.
Finora i costi hanno superato i 2.500,dollari e gli agenti della polizia si sono resi disponibili ad affrontare ulteriori spese anche successivi come per i farmaci e terapie vari, per quel cane fedele, sperando che non perda la sua zampa.
Diciamo che il mastino è stato fortunato di aver incontrato quella sera l’agente Lateigne, noto per l’amore che ha nei riguardi dei 4zampe, tanto da aver fondato una piccola associazione no-profit Lilly l’Eroe Pit Bull, con una pagina Facebook per raccogliere fondi per i cani bisognosi.
Il proprietario di Fellony era “sconvolto” quando ha appreso che gli agenti avevano deciso di pagare volontariamente le spese: “Lui sicuramente non se lo aspettava. Purtroppo oggigiorno, le persone stanno attraversando un periodo molto critico e hanno difficoltà anche solo per trovare soldi per mangiare, non parliamo allora dei migliaia di dollari per un infortunio imprevvisto.”