Denunciano una sparatoria nel quartiere ma quello che trovano in una casa vicina li sciocca talmente tanto da tralasciare i colpi di arma da fuoco.

Un uomo è stata arrestato in seguito alla segnalazione di una sparatoria avvenuta nel suo quartiere, gli agenti dello sceriffo infatti recandosi sul luogo, per una segnalazione sull’esplosione di alcuni colpi di arma a fuoco, hanno trovato una situazione agghiacciante nella casa adiacente alla casa in cui sarebbero stati esplosi i colpi.

Colbert, un uomo è stato arrestato dagli agenti dello sceriffi i seguito ad una segnalazione di una sparatoria. La polizia accorsa sul luogo per indagare nell’abitazione si è soffermata per un istante a guardare la casa del vicino notando qualcosa di terrificante.

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Si recano sul posto per una sparatoria e trovano 30 c ani in condizioni disastrose

Mentre indagavano infatti non potevano fare a mento di udire lamenti e un pianto straziante e osservando attentamente hanno potuto notare un cane in condizioni disdicevoli.

Vedendo il cane ridotto malissimo allo stremo delle forze Frank Williamson, Sceriffo della contea di Colbert, ha deciso di indagare più a fondo, e ha deciso di procedere con l’arresto dell’uomo che in quel momento si trovava nella proprietà.

A quanto risulta l’uomo avrebbe fornito al momento dell’arresto un nome falso, asserendo di chiamarsi Jonathan Foster, l’uomo arrestato con l’accusa di crudeltà sugli animali e negligenza, è stato successivamente identificato come Jason Foster dalla prigione della contea di Colbert dove attualmente è detenuto .

Secondo l’ufficio dello sceriffo della contea di Colbert ,all’interno della proprietà sono stati rivenuti oltre 30 animali in condizioni gravissime, tutti gli animali sono stati immediatamente sottratti alla proprietà dell’uomo e portati in alcuni centri di riabilitazione.

Uno dei centri che si sta occupando degli animali è il rifugio per animali Friends of Florence Lauderdale che ha pubblicato le deplorevoli foto di alcuni degli animali per sensibilizzare il pubblico ad effettuare donazioni in quanto gli animali hanno bisogno di essere curati.

Alcuni hanno perso completamente il pelo e hanno gravi infezioni sulla pelle, altri erano rinchiusi in gabbie così piccole da non potersi neanche girare su se stessi.

Alcuni dei cani sono stati portati nei rifugi mentre altr,i dopo essere stati visitati da alcuni veterinari, ed aver effettuato le analisi di rito per constatare le loro condizioni di salute sono stati affidati alle cure di alcune famiglie affidatarie che se ne stanno occupando.

Secondo le ultime indagini dello sceriffo la sparatoria non sarebbe collegata al maltrattamento degli animali, ma senza a denuncia per l’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco probabilmente nessuno si sarebbe mai accorto della sofferenza dei poveri cagnolini.