La toccante sorpresa di Pip, la cagnolina risultata in fin di vita, stravolge la prognosi dei veterinari superati i sei mesi dal triste verdetto.
“Spero che possa sentirsi meglio” è stato questo l’augurio inoltrato in mondovisione alla dolce e ormai celebre Pipsqueak, o più semplicemente Pip per gli amici, quando la prognosi dei veterinari aveva predetto per lei la notizia peggiore. La piccola aveva da vivere soltanto 6 mesi. La cagnolina ha una triste storia alle sue spalle. È stata recuperata da un’associazione dopo la sua abusante permanenza in un allevamento, in cui era rimasta reclusa in condizioni terribili e che l’avevano indotta a pesare – al momento del suo ritrovamento – soltanto 800 grammi.
Pip era in fin di vita, la sorpresa della cagnolina a sei mesi dalla prognosi – VIDEO
Oltre alla sua debolezza indotta, il tenero esemplare di Yorkshire, ha dovuto confrontarsi per un lungo periodo anche con alcune gravi patologie che avrebbero – secondo l’équipe veterinaria – peggiorato gradualmente il suo quadro clinico. Fra queste, in primis, delle problematiche anomalie legate all’articolazione della colonna vertebrale e della mascella.
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Dopo aver trascorso un iniziale periodo all’interno della struttura d’accoglienza, gestita dall’associazione statunitense che aveva provveduto al suo salvataggio, Pip è stata adottata da una signora, che però ha dovuto presto rinunciare alle sue attenzioni nei confronti della pelosetta a causa di un ulteriore peggioramento delle condizioni di salute della quattro zampe. Lì, inaspettatamente, la vita di Pip ha iniziato a cambiare rotta.
Un’altra donna sensibile alla salvaguardia degli animali, originaria dell’Indiana, è stata allertata dalla provvisoria padroncina della cagnolina. E ha accettato di prendersi cura di Pip, nonostante la sua difficile situazione dandole il benvenuto nella sua abitazione. Poco tempo più tardi si sarebbe scoperto che la dolce Yorkshire sarebbe rimasta con lei per tutto il periodo che le restava da vivere. Ma nessuno si sarebbe aspettato una conclusione ancora diversa.
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Da quel suo primo giorno – ormai datato al 2014 – nella sua nuova famiglia, popolata ora anche da altri 5 esemplari di quattro zampe in difficoltà, Pip è riuscita a smentire il responso dei medici, grazie alle premure a lei riservate all’intento del suo numeroso quanto scrupoloso nucleo familiare. Pip, inoltre, diventando celebre sui social grazie alla pagina creata dai suoi padroncini a suo nome: @pipsqueat_thedog, è anche divenuta un cane da terapia dando sostegno ai bambini bisognosi.
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Di tanto in tanto i suoi due padroncini hanno dovuto affrontare alcune ricadute e crisi di Pip. L’ultima soltanto 10 settimane fa. Ma le energie positive inoltratele dai suoi sostenitori su Instagram, pare l’abbiano raggiunta permettendole nuovamente di tornare a vivere – così come testimoniano sul finale anche i suoi genitori umani: in preziosa “allegria“.