Una storia che arriva dall’Australia e fa tanta tenerezza: per non sentirsi solo, un pinguino guarda la TV in attesa di guarire e tornare in libertà.
Si chiama Pierre, è un rarissimo esemplare di Eudyptes chrysocome, nome scientifico del pinguino saltarocce. Questa specie di pinguino, riconoscibile per le piume gialle sulla fronte simili a lunghe sopracciglia, vive soprattutto sulle coste di Australia e Nuova Zelanda ed è ormai sempre meno diffuso in natura.
Il pinguino Pierre, un giovanissimo esemplare dall’apparente età di circa un anno, è attualmente ospite del Perth Zoo per riprendersi da un problema di salute che gli impedisce di nuotare. Grazie agli esperti veterinari della struttura australiana, il pinguino dovrebbe recuperare presto le ottimali condizioni di salute per essere rimesso in libertà.
Peccato però che, al momento, Pierre sia l’unico esemplare della sua specie ospite della struttura e questo rischia di fargli soffrire parecchio la solitudine: ma grazie all’ingegno dei suoi amici umani, questo problema potrebbe essere risolto.
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Come dicevamo, il piccolo Pierre soffre di un problema di salute: le sue piume, che dovrebbero mutare completamente una volta l’anno, non stanno crescendo come dovrebbero. Ciò significa che le piume di Pierre non garantiscono all’animale l’impermeabilità di cui ha bisogno per nuotare liberamente nelle ghiacciate acque dell’oceano e pescare il nutrimento di cui ha bisogno per vivere.
Per fortuna, gli esperti del Perth Zoo hanno recuperato il giovane pinguino e si stanno prendendo cura di lui. Come dicevamo, però, Pierre è praticamente ancora un cucciolo e stare da solo, isolato da altri esemplari della sua specie può comportare due problemi a cui era necessaria una soluzione: la solitudine e il rischio di non riuscire a socializzare con i suoi simili.
Proprio come accade per tutti altri gli altri cuccioli come ad esempio il cane, la socializzazione è una fase fondamentale e serve a garantire uno sviluppo psicofisico adeguato dell’animale da adulto. Il pinguino Pierre rischia di perdersi questa fase e i veterinari hanno cercato un modo per sopperire alla mancanza.
Ecco che Pierre è diventato il pinguino che guarda la TV: tutto è iniziato con i live streaming di altri pinguini saltarocce in libertà. Vedere i suoi simili aiuta Pierre a sentirsi meno solo e a osservare come si comportano in natura. Ma ben presto, i custodi dello zoo hanno pensato bene di mostrare al piccolo anche altri tipi di trasmissioni.
E allora perché non mostrare a Pierre il pinguino i cartoni animati di Pingu? Beh, stenterete a crederci ma è proprio quello che hanno pensato al Perth Zoo. Intervistata da Radio 1 Newsbeat, è stata Danielle Henry a raccontare che Pierre ha apprezzato tantissimo i cartoni animati che raccontano le avventure di Pingu il pinguino.
“Probabilmente non si rende conto che Pingu è un pinguino come lui. Sta solo rispondendo ai colori e alle immagini in movimento. Ma dal suo comportamento possiamo dire che si sta divertendo molto, ed è proprio quello che volevamo accadesse”. Insomma, una tenera storia che speriamo si concluda al più presto con la guarigione completa di questo piccoletto: in bocca al lupo, pinguino Pierre!
Chiara Burriello, 29-08-2020
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