La storia della cagnolina Marta: picchiata da un uomo ubriaco riportando gravi fratture alle zampe, la cucciola adesso ha una nuova vita.
Purtroppo ogni giorno vengono condivise sui social network storie che raccontano di poveri cani, gatti e altri animali sottoposti alla cattiveria umana. Maltrattati, picchiati e lasciati in strada come fossero spazzatura, questi poveri quattro zampe spesso muoiono per le ferite o riportano danni gravi. Così è accaduto a una povera cucciola di cane di nemmeno un anno di vita, che è stata brutalmente malmenata da un soggetto che aveva ingerito grandi quantità di alcolici e che ha riportato, per le percosse ricevute, delle gravi fratture a tutte e quattro le zampette.
Operata per le fratture alle zampe dopo essere stata picchiata, la cagnolina Marta ha una nuova vita
La storia di questa cagnolina è stata raccontata in un video condiviso su YouTube al canale ufficiale di Animal Shelter all’account social @animal shelter123.
Nella didascalia posta a corredo delle immagini condivise su YouTube si legge quanto segue: la cucciola «è stata trovata per strada, aveva circa dieci mesi e non poteva camminare perché aveva tutte e quattro le gambe rotte. Il suo viaggio di guarigione richiese molto tempo e le accaddero miracoli. Le sue gambe stanno lentamente guarendo e il suo cuore è aperto all’amore ancora una volta. Si è fidata di noi e ha iniziato una nuova vita familiare significativa accanto a noi. L’amore fa miracoli».
Come viene raccontato nel corso del filmato, la cagnolina, una cucciola di appena dieci mesi di vita di razza simil Pastore Tedesco, è stata trovata in terra agonizzante dopo essere stata presa a bastonate da un uomo ubriaco. La piccola era una cagnolina randagia che si era avvicinata all’umano convinta di poter ricevere qualcosa da mangiare o anche solo un po’ di compagnia; ma così non è stato. Lasciata ferita sul ciglio della strada, la povera cucciola è stata vista da una donna che è subito intervenuta in suo soccorso. La cagnetta, alla quale è stato dato il nome di “Marta“, è stata scortata presso la clinica veterinaria della zona. Una visita medica ha rilevato gravissime fratture a tutte e quattro le zampette. La piccola Marta avrebbe dovuto fare quattro operazioni differenti perché le lesioni potessero essere curate. Prima dell’operazione, però, era necessario che la cucciola, debilitata e ferita, si rimettesse in forze.
La donna che l’ha soccorsa si è subito affezionata a Marta e le ha pagato tutte le cure mediche e il ricovero. Dopo pochi giorni dal ritrovamento, la cucciola è stata operata: il veterinario, alla fine, dopo aver valutato meglio la situazione ha optato per un’unica operazione molto lunga che è durata diverse ore. I dottori hanno dovuto inserire all’interno delle quattro zampette alcune placche di ferro. per ripristinare i legamenti lesionati. Sono state necessarie diverse settimane perché Marta potesse riprendersi. Non appena la donna ha potuto, ha portato la cucciola con sé a casa. Qui la piccola, che aveva per tutta la sua giovane vita vissuto in strada, si è trovata circondata dall’amore di due umani, della loro bambina di quattro anni e dei loro tre cagnolini. Marta non poteva credere di essere stata così fortunata. Con l’amore e le cure che le sono stati prodigati, la cucciola si è ripresa a poco a poco. All’inizio, Marta ha avuto molta difficoltà a muovere le zampette, diventate estremamente pesanti per via delle placche di ferro. Con tantissimo impegno, però, la tenace cagnolina è riuscita a mettersi in piedi e nel giro di poche settimane ha iniziato a salire le scale e a correre in giro per la casa. La donna che l’ha salvata e adottata ha raccontato come Marta sia la cucciola più dolce del mondo: estremamente intelligente, ubbidiente e affettuosa, capisce subito ciò che le viene richiesto. La piccola si è fidata immediatamente della donna e della sua famiglia, diventando in breve tempo la migliore amica della bambina di casa e degli altri quattro zampe. Adesso è felice, spensierata ed è grata per tutto quello che ha ricevuto e che ogni giorno riceve. La sua vita adesso è finalmente serena e i maltrattamenti subiti sono soltanto un brutto ricordo. (di Elisabetta Guglielmi)