Aggiornamento: Addestratrici picchiamo ferocemente un cane con un frustino incastrate da un probabile dipendente che stanco dei maltrattamenti ha diffuso il video
Questa settimana vi avevamo parlato di un video diventato virale sui social che ritraeva due donne di una nota accademia per l’addestramento dei cani intente a frustare violentemente un povero cucciolo che si rifiutava di eseguire i loro ordini.
Grazie al video diventato virale sui social, video che ha creato non poco sdegno tra gli utenti del web ha fatto si che le due donne colpevoli del tremendo maltrattamento venissero giustamente identificate e arrestate.
In seguito alla diffusione del video dove le due donne si vedono perfettamente maltrattare un cane del quale avrebbero dovuto occuparsi per fornirgli un adeguato addestramento sono state smascherate e la loro crudeltà è venuta a galla.
Potrebbe interessarti anche : Addestratrici picchiano selvaggiamente un cane con un frustino (Video)
A maltrattare e picchiare brutalmente il cane con un frustino sarebbe stata infatti la proprietaria di quella che da tempo viene definita come una delle migliori scuole di addestramento di Lena . Tina Frey, di 52 anni aiutata dalla figlia Victoria Brimer, di 21 anni si sarebbero macchiate del terribile maltrattamento .
Entrambe le donne sono state arrestate dagli agenti dall’ufficio dello sceriffo della contea di Rapides per crudeltà aggravata verso gli animali entrambe si sono costituite da sole presso l’ufficio dove sono state tratte in arresto, per loro è stata fissata una cauzione di $ 10.000 ciascuna, cauzione che è stata immediatamente pagata.
Entrambe le donne non avrebbero rilasciato alcuna dichiarazione ma secondo quanto riportato da News Channel 5, Bradley Drell, avvocato dello studio legale Gold Weems Bruser Sues & Rundell rappresentante della donna e della sua attività avrebbe affermato che le sue clienti sono innocenti : “innocente di qualsiasi affermazione di crudeltà sugli animali”
Il video che sembra dire tutt’altro sarebbero stati diffusi ai proprietari degli animali che avevano portato i loro cuccioli ad educare, in modo anonimo probabilmente da qualcuno dello staff stanco di assistere ai maltrattamenti.
Lo sceriffo Mark Wood in seguito alle dichiarazioni dell’avvocato avrebbe affermato: “Voglio ringraziare il pubblico per averci sopportato mentre conducevamo un’indagine completa e approfondita su queste accuse”.
“Vorrei anche elogiare la nostra Sezione Controllo Animali e i nostri investigatori per le loro indagini su questo incidente e per mantenere la rotta, seguendo le prove dove portano e non piegandosi alla pressione di un rapido arresto. Prendiamo sempre sul serio queste denunce di animali mentre facciamo tutti i crimini, ma dobbiamo anche indagare e assicurarci che il presunto crimine sia conforme alla legge.”
Attualmente si sta indagando sulla situazione e il caso e le indagini sono ancora attive, anche se il video diffuso sui social lascia veramente poco ad un altra interpretazione dei fatti .
I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…
Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…