Fermato dai passanti mentre picchiava il suo cane, finito in carcere un uomo della Florida
Non si spiega come sia possibile sfogare odio verso animali amorevoli come i cani molto spesso però questa è la realtà dei fatti e non stiamo parlando di culture lontane da noi, bensì di ambienti moderni ed emancipati nei quali è ancor più ingiustificabile assistere a tali atti. La vicenda questa volta si è svolta in Florida e per lo più sotto gli occhi di diversi passanti che non hanno potuto fare a meno di denunciare l’uomo, da quanto dichiarato le percosse ai danni dell’animale sono state gravi e non sembra che l’uomo fosse estraneo a comportamenti del genere, motivo per cui le testimonianze sono costate carissime al 31 enne.
Picchia il cane con la catena, aveva già accuse per violenza su minore, finito in carcere 31 enne della Florida
Non era un personaggio definibile “tranquillo” l’uomo che è stato immortalato mentre picchiava il suo cane utilizzando una catena, questo però non ha fermato i coraggiosi passanti, uno in particolare assistendo alla scena dalla sua auto ha deciso di parcheggiare ed intimare a Julio Riviera, questo il nome del malfattore, di smetterla subito.
A generare la violenza dell’uomo è stato un comportamento solito di qualsiasi cane, ovvero il desiderio di fermarsi ad annusare uno pneumatico, questo però ha fatto scattare la rabbia dell’uomo che ha iniziato a picchiare l’animale sul muso con la catena utilizzata come guinzaglio.
Come ci si poteva aspettare però le intimazioni del passante non hanno avuto alcun effetto positivo, Riviera infatti ha risposto continuando a picchiare il cane, come quasi per fare un “dispetto” al passante che si era intromesso nelle sue faccende. La brutalità dell’uomo del picchiare il suo cane è stata talmente efferata che la catena utilizzata ad un certo punto si è rotta ed il cucciolo è fuggito via andando in grembo all’uomo che si era esposto per difenderlo.
A questo punto la lite è degenerata definitivamente e Riviera ha sferrato un pugno a Raymond Prush, il soccorritore, difronte altri numerosi testimoni che si erano soffermati a guardare. Solo un 13 enne si è però esposto nel difendere l’assalto ma anche lui è stato colpito dalla furia dell’uomo mentre il suo cane è stato invece tratto in salvo da una coppia e portato nel loro veicolo. Nel frattempo è stata allertata la polizia che è arrivata mentre Riviera era intento nel riprendersi il cane intimando alla coppia di uscire dall’auto.
Alla fine grazie alle tante testimonianze il malvivente è stato portato in caserma dove è emerso il suo passato altrettanto movimentato, altre accuse per violenza su minore pendevano a suo carico insieme ad una per resistenza a pubblico ufficiale, per questi motivi lo sceriffo ha deciso di mantenere l’uomo in custodia con il giudice che ha fissato la cauzione a 51.000 dollari.
Il cane ha riportato ferite e contusioni ma non è in pericolo di vita, è stato però affidato ad un rifugio per la riabilitazione prima che questo possa essere affidato ad una famiglia che possa amarlo. Questa è per molti l’ennesima dimostrazione che ci sia disposto a fare male ad un animale lo è altrettanto nel fare lo stesso con le persone, un motivo in più per cui atteggiamenti come quello di Riviera debbano essere puniti pesantemente così come è accaduto in questa circostanza dove è stato il coraggio di esporsi a favore del bene a trionfare.