Come contrastare il business dei combattimenti tra cani

Come appunto dicevamo, i cani sono di solito rubati e quelli di grossa taglia utilizzati per i combattimenti vengono fatti ‘allenare‘ con cani di piccola taglia, pitbull contro meticci, ad esempio. Restano comunque le denunce, le testimonianze e la caccia aperta ai responsabili. C’è infatti un solo metodo veramente efficace per sgominare questi traffici orrendi, che violano la dichiarazione universale dei diritti degli animali: denunciare, rompendo quel muro di omertà che negli anni si è creato intorno a questo business.

A tal proposito, qualche tempo fa, Enrico Rizzi, presidente dell’associazione di carattere animalista e ambientalista NOITA,ha denunciato la presenza di combattimenti tra pitbull che avvengono nell’omertà di chi dovrebbe vigilare, secondo quanto afferma l’amante degli animali. Purtroppo, molto spesso è tardi quando questi traffici vengono scoperti, altre volte si fa appena in tempo. L’invito è dunque uno solo: se notate movimenti strani o se vi accorgete che un cane è in condizioni di difficoltà, con ferite al volto e al corpo, denunciate immediatamente alle autorità competenti, Polizia o Carabinieri.

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