Perché il gatto dorme in posti strani? Scopriamo le motivazioni

Perché il gatto dorme in posti strani? Scopriamo le motivazioni

Il gatto è un gran dormiglione, ma perché dorme in posti strani? Scopriamo le motivazioni di questo suo comportamento.

gatto dorme in posti strani
(Foto Unsplash)

Micio è proprio un animale bizzarro. E ce lo dimostra in ogni momento della giornata, specialmente quando è arrivato il momento del pisolino.

Seppur con tanta cura gli abbiamo ricreato in casa il suo angolo per la ninna, provvisto di una cuccia bella calda, lì a dormire non ce lo vediamo quasi mai.

Ama rifugiarsi, per godersi il riposino, nei luoghi più stravaganti della casa, ed a volte anche pericolosi. E a noi, increduli, non resta che lasciarli riposare facendo attenzione a non disturbarli.

Ma perché il gatto dorme in posti strani? Cos’hanno questi posti che la cuccia non ha? Scopriamo i motivi di questo insolito comportamento di micio.

Perché il gatto dorme in posti strani

Chi ha un gatto in casa lo sa bene, è un gran dormiglione. Sta buono e beato a dormire per almeno 16 ore al giorno.

gatti dormono su davanzale finestra
(Foto Unsplash)

Per micio dormire, sonnecchiare, riposare è di vitale importanza. E proprio perché ne siamo ben consapevoli, per garantirgli ogni forma di comfort ci adoperiamo per trovargli in casa il posto più sicuro e caldo dove posizionare la morbidissima e accogliente cuccia che gli abbiamo comprato.

Ma purtroppo resterà sempre vuota. Si, proprio così. Il gatto ama dormire ovunque tranne che nella cuccia. A volte sceglie posti della casa talmente bizzarri e nascosti che la nostra incredulità arriva ai massimi livelli.

Ma a quanto pare micio non è sciocco, anzi è molto esigente ed intelligente, e se decide di dormire in posti che ai nostri occhi risultano strani e pericolosi è per due valide ragioni:

  • amano stare solo;
  • vogliono sentirsi al sicuro.

E’ proprio per questo che al gatto non piace assolutamente dormire a livello del pavimento, rifiutando la nostra adorata cuccia.

Per lui è più sicuro, tranquillo e confortevole riposare in posti che sono solo suoi, accessibili solo a lui. Ed ecco quindi che diventano un ottimo “giaciglio”:

  • tutti i mobili alti della casa: armadi, frigoriferi, il tavolo, il davanzale della finestra e la televisione ad esempio;
  • tutti i luoghi più “nascosti”: come cassetti, scatole delle scarpe, il porta biancheria, tra i libri della libreria e perfino il forno.

L’istinto del gatto

Ma le motivazioni non sono solo quelle appena descritte. Infatti ne esiste un’altra che ci fa capire meglio perché il gatto ama dormire in posti strani.

gatto dorme tra i libri
(Foto Pinterest)

Quest’ulteriore motivazione vede come protagonista l’istinto del nostro amato gatto. Micio in natura è un predatore, e questo istinto da predatore non l’ha mai perso.

Se in natura si nascondeva su alberi per rifugiarsi immediatamente dopo un’improvviso agguato ad una preda, in casa è la stessa identica cosa.

Solo che invece degli alberi utilizza le altezze dei mobili e l’indiscrezione delle scatole e al posto di vere prede ce ne sono altre, che però lo sono ai suoi occhi, come un gioco o il nostro piede.

Ogni gatto naturalmente ha le sue preferenze che cambia regolarmente, ma senz’altro tutte molto bizzarre.

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Come educare micio a dormire nella cuccia

Bizzarri ai nostri occhi, ma tranquilli per micio. Questi strani posti dove micio si rifugia per il riposino non possiamo eliminarli da casa, ma forse possiamo cambiare le abitudini del nostro gatto.

gatto dorme su tavolo
(Foto Unsplash)

Siamo tutti consapevoli del fatto che il gatto deve dormire in casa, in un angolo che sente suo e nella sua cuccia. Lì potrà stare al caldo, sicuro e tranquillo, ma come possiamo convincerlo?

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Il gatto è indipendente e scontroso ed “addestrarlo” a questa buona abitudine può risultare complicato. Ma ciò nonostante esistono dei piccoli ed efficaci metodi che possiamo adottare.

  • Educarlo dall’inizio è fondamentale, specialmente se quando arriva in casa è ancora un cucciolo, sarà più portato ad ascoltarci e ad obbedirci;
  • Abituiamo il nostro gatto ai nostri stessi orari: di giorno sveglio, di notte ninna. E’ difficile, lo sappiamo bene, visto che il gatto “ama la vita notturna” ma con tanta pazienza possiamo riuscire a fargli venire sonno nei nostri stessi orari, invogliandolo (quando noi mettiamo il pigiama) ad usare la cuccia;
  • Chiudiamo tutte le porte di casa, lasciando a micio una sola alternativa: stare nella stanza dove abbiamo posizionato la sua cuccia. Non trovando altri posti “interessanti” preferirà sicuramente dormire nella sua cuccia.

Forse difficile, ma non impossibile. E se proprio non ci riusciamo proviamo a rendere la nostra casa più sicura per micio. Come?, Lasciandogli libero e sicuro il passaggio per raggiungere gli angoli che più preferisce per il riposino.

Rossana Buccella

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