Per non pagare le cure veterinarie fingono che il cane sia un randagio

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By Loriana Lionetti

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Per alcuni mesi due donne hanno finto che il cane fosse un randagio, tutto questo per non pagare le cure veterinario di cui il cane aveva bisogno due donne sotto processo.

Donna in manette
Foto repertorio (Fonte foto Istock)

Hanno finto di trovare il cane legato fuori dal proprio cancello una donna di 56 anni con la complicità della figlia di 24, le donne infatti riscontrate delle anomali nel cane hanno deciso per non pagare le spese mediche di contattare la polizia municipale per denunciare l’abbandono del cane davanti alla loro abitazione.

La vicenda del cane abbandonato per le cure veterinarie

Foto repertorio cane sdraiato

Secondo il racconto delle due il cane sarebbe stato abbandonato e legato al cancello della loro villetta sita in un quartiere residenziale di Bari, gli agenti della polizia Locale dopo la segnalazione intervenirono subito e portarono il cane in una clinica veterinaria per accertarsi delle condizioni di salute del cane abbandonato.

Secondo i primi accertamenti del medico veterinario il cane soffriva di una patologia del fegato che causava molta sofferenza nel cane che aveva bisogno di cure abbastanza costose.

Le donne probabilmente al corrente della malattia del cane avevano architettato il piano per non dover pagare le cure veterinarie. Una truffa ai danni del comune di Bari che scoperto l’imbroglio hanno denunciato le donne che ora si trovano sotto processo.

I capi di accusa nei confronti della mamma 56enne e della figlia 24enne sarebbero quelli ingiusto profitto ai danni del Comune i Bari una truffa architettata ai danni dell’amministrazione comunale .

L’ammontare delle prestazioni sanitarie ricevute sarebbero di circa 600 euro,nei giorni scorsi entrambe sono state rinviate a giudizio dal gup del Tribunale di Bari il fatto risale infatti a febbraio 2018 e si sta aspettando per decidere la sorte delle donne.

L.L.

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