Passeggiava con il cane quando sente uno sparo. Ritrova dopo diverse ore la sua carcassa

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By lotta75

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L’hanno uccisa mentre stava passeggiando con il padrone, per poi nascondere la carcassa tra i cespugli, in un fossato. E’ il drammatico riepilogo di una vicenda che si è registrata a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia.

Il cane, una femmina di lupo cecoslovacco di nome Kira è stata ammazzata in quel modo, con un colpo di fucile. Il proprietario era a passeggio con Kira che si era un po’ allontanata e quando ha sentito lo sparo ha cercato di richiamarla ma senza esito. Dopo diverse ore di ricerche, il padrone ha ritrovato la carcassa della sua compagna a 4zampe, gettata in un fossato e coperta da alcune frasche, a poca distanza dal luogo in cui erano soliti passeggiare insieme, nei pressi del cimitero di Montecavolo. Forse chi ha sparato la ha scambiata per un lupo vero.

“Chi ha sparato ha tentato di nascondere la carcassa dentro a un fossato”, denuncia David Ligabue, il proprietario del cane, raccontando che “l’hanno uccisa alle prime ore di sabato mattina – 3 giugno. ndr-. Stavo passeggiando vicino al Modolena, a due passi dal cimitero e a poche centinaia di metri da casa mia. Il cane correva in un campo agricolo. Intorno alle 6,30 ho sentito uno sparo, forse un colpo di fucile. Ho richiamato subito Kira ma non è tornata nonostante i miei continui comandi”.

David spiega di averla cercata fino alle 10h30 e di aver pensato che fosse scappata per paura dello sparo: “Ho controllato tutta l’area. Sono entrato anche nel bosco ma non l’ho trovata: Kira sembrava sparita nel nulla”. E così, il proprietario è tornato a casa, con la speranza di trovare Kira ad attenderlo. Ma quando non l’ha vista, la preoccupazione ha iniziato a salire, in quanto sottolinea David “le poche volte che si è allontanata, Kira è subito tornata a casa. Ho atteso invano di vederla arrivare a casa, poi nel primo pomeriggio ho deciso di riprendere le ricerche insieme al mio amico e al suo cane”.

Tornando sulle tracce di Kira, nel luogo in cui era stato sentito lo sparo, grazie al fiuto dell’altro cane, Davide assieme al suo amico sono riusciti ad individuare il luogo in cui Kira era stata gettata: “In un fossato c’era la carcassa di Kira, coperta da alcuni rami quasi a volerla nascondere”.

Un dolore straziante e tanta rabbia, considerando che quella mattina, forse, David ha anche visto l’assassino del suo cane: “La mattina, mentre cercavamo Kira ho notato un uomo che trafficava nel campo. Non mi sono avvicinato. Ho pensato non avesse a che fare con la vicenda, né lui mi ha fatto alcun cenno. Ma nel pomeriggio il fiuto del cane del mio amico ci ha portato proprio nel punto in cui l’uomo si trovava la mattina. La carcassa di Kira, coperta da alcune frasche era proprio dove l’ho visto trafficare”.

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