Il fedele cane di “Papà Puffo”, un senzatetto messicano, lo ha accompagnato fino alla morte non lasciandolo solo nell’ultimo viaggio.
Un senzatetto è deceduto sotto il ponte di Bordo de Xochiaca con Anillo Periférico, nella Colonia Del Sol, in Messico, tra le sue coperte. Vicino a lui è rimasto il suo fedele compagno “chirimoya” un cane barboncino francese che si prese cura del senzatetto. Questa struggente storia testimonia il rapporto straordinario tra i cani e i loro proprietari. Il suo cane lo ha accompagnato durante l’ultimo viaggio, dopo che giorni fa “Papà Puffo” o “Ojitos de Caldo”, come era noto ai suoi amici anche loro in condizioni di disagio, era stata in cattive condizioni di salute e il suo corpo non poteva sopportare il passare degli anni e la vita di strada.
Leggi anche –> Senzatetto disperato: “Il mio cane è morto, regalatemi un altro amico” – FOTO
La storia di “Papà Puffo” e del suo fedele barboncino
Quando i suoi amici resero conto della morte, hanno informato la polizia municipale, che a sua volta ha chiamato il personale paramedico. L’uomo, nativo di Celaya Guanajuato, era già deceduto all’arrivo dei soccorsi. A quanto pare, avrebbe chiesto di non informare i suoi familiari, che in tutti questi anni presumibilmente lo hanno lasciato solo. Una base del letto fatta di legno, diverse coperte e immondizie sui cumuli di terra e pietre, furono l’ultima dimora di “Ojitos de Caldo” per tre lunghi anni.
Lui la condivideva con i suoi cani e i suoi amici, che lo assistevano durante i giorni in cui si ammalò, prima della sua morte. Dopo i controlli effettuati dal personale paramedico, è stato confermato che “Papa Puffo” non aveva più segni vitali, quindi hanno lasciato il corpo sotto la custodia della polizia municipale e dei fedeli compagni del senzatetto “chirimoya” e “giallo”. Questi non lo hanno mai praticamente abbandonato, in particolare il barboncino. Il cane è riuscito ad eludere i controlli della polizia locale per stare vicino al suo proprietario. Il finale di questa vicenda è davvero triste. Infatti, la fossa comune sarà la destinazione di “Papa Puffo”, dopo che gli esperti portarono il corpo all’obitorio territoriale per eseguire i test di legge e il lungo addio dei suoi amici a quattro zampe.
Leggi anche –> Senzatetto costretto a separarsi dal suo cane: gara di solidarietà