Panico in spiaggia per Reus, un cane nero che è stato trascinato in mare per essere rubato ai suoi padroni.
È successo a Gallipoli, al lido Kudetà, Reus è un cane di colore nero ed è un incrocio tra un Labrador e un pitbull, ha 4 anni e si stava godendo la giornata al mare con i suoi padroni. Quella che doveva essere una giornata tranquilla e di relax si è presto trasformata in un incubo.
Due soggetti con l’accento del nord, si sono avvicinati all’esemplare e successivamente alla coppia, dopo essersi complimentati per il bell’aspetto del cane hanno chiesto ai due il permesso di poterci giocare.
Il cane Reus trascinato in mare con la forza per essere rubato ai suoi padroni
Una giornata tranquilla si trasforma in un incubo quando una strana coppia con l’accento del nord si avvicina al cane Reus e ai suoi padroni. Dopo aver chiesto il permesso per giocare con lui e aver ottenuto il consenso, la coppia si è volatilizzata poco dopo. A quel punto i padroni di Reus sono andati nel panico, fin quando una vicina di ombrellone gli ha fatto notare che i due sconosciuti erano entrati in mare con il cane con l’intento di portarlo via.
Potrebbe interessarti anche >>> Cane randagio partecipa ad una lezione di pilates che gli cambia la vita
Ormai erano già arrivati oltre il limite delle boe, probabilmente l’idea era quella di rubare il cane, entrare in mare era un modo per prendere tempo ed uscire da un altro lido così da disperdersi. A quel punto però il marito della donna e proprietario del cane che è anche un esperto nuotatore, si è tuffato in mare riuscendo a raggiungere i soggetti che si sono dati alla fuga lasciando il cane in acqua.
Potrebbe interessarti anche >>> Il cane Odessa è in pericolo: trovata con un tubo alla gola – VIDEO
Reus era in difficoltà, sembrava essere allo stremo delle forze e terribilmente spaventato, così l’uomo ha chiesto aiuto ai bagnini del lido per recuperare il cane e portarlo in salvo. Adesso il cane sta bene e gode di ottima salute, dei responsabili non c’è traccia e per ora i due hanno deciso di non sporgere denuncia.