Il cucciolo stremato e infreddolito, era intrappolato nell’argine di un torrente a Palermo. Fondamentale l’intervento dei soccorsi
Quando ci si rende conto che un animale è in pericolo si fa di tutto per aiutarlo. Non si riesce a voltare lo sguardo e far finta di nulla. Le loro grida di aiuto rimbombano nella mente e salvarli diventa una priorità .
Si cerca di intervenire repentinamente, ma se la situazione è più complicata si chiama immediatamente chi potrà di certo fare qualcosa. Ed è proprio quello accaduto a Palermo, dove un cucciolo è rimasto intrappolato per diverse ore nell’argine di un torrente.
I passanti e i vicini hanno sentito i pianti del cagnolino e sono riusciti ad individuare la sua posizione. Impossibile raggiungerlo senza l’aiuto dei Vigili del Fuoco che con le attrezzature giuste, si sono riusciti a calare dal ponte per avere accesso al quattro zampe. Non è stato tutto però così semplice.
Potrebbe interessarti anche: Giuliano: Cucciolo legato e dato alle fiamme (FOTO)
In trappola nell’argine di un torrente a Palermo il povero cucciolo era ormai senza forze
Il torrente Bocca di Falco che si trova a Palermo, per un cucciolo rimasto in trappola è un luogo impervio. Da un lato una cascata dall’altro una fitta boscaglia. Il bagnato, le basse temperature, la paura e la fame hanno tolto del tutto le forze al piccolo quattro zampe rimasto in quel posto per troppe ore.
Non appena i suoi lamenti sono stati uditi da alcuni passanti e da un vicino, si sono tutti adoperati per trarlo in salvo. Sul posto si è recata anche una volontaria dell’Enpa di Partinico. Il cucciolo non poteva essere raggiunto senza i giusti strumenti, così è stata allertata la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco.
Il Caposquadra dei Vigili del Fuoco racconta l’intervento all’Enpa di Palermo, spiegando che non subito è stato possibile individuare il cagnolino. Dopo più di un ora, nella quale nessuno si è arreso, il quattro zampe è stato avvistato e le sue condizioni avrebbero intenerito chiunque.
Tremava dal freddo, era affamato e i suoi occhietti erano pieni di paura. Uno dei Vigili del Fuoco dopo aver messo l’apposita imbracatura si è calato dal ponte per raggiungere il cucciolo, che sembrava avesse capito che tutte quelle persone fossero li per aiutarlo. Si è fatto imbracare e portare finalmente fuori dall’argine.
Ora il piccolo è affidato alle cure della volontaria Enpa sul posto e un operatore del canile. Portato in una struttura veterinaria per una visita di controllo, le buone notizie non sono mancate. Il pelosetto sta bene e presto sarà pronto per essere adottato.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
F.D.M