Una Bmw appariscente di colore rosso arancione con targa romena non passa di certo inosservata, tanto più se dal finestrino, lungo l’autostrada, nell’area di servizio Limenella, viene lanciato un cagnolino.
E’ quanto hanno segnalato alcuni automobilisti alla Polstrada di Padova denunciando che il mezzo è poi ripartito a tutta velocità, proseguendo in direzione Venezia. I testimoni si sono precipitati per recuperare il povero animale, accostando le auto sul bordo della carreggiata per poi scavalcare il guard-rail, alla ricerca del cane, prima che potesse essere travolto sull’autostrada sulle corsie.
Nel frattempo, secondo quanto riportano i quotidiani locali, la Polizia stradale ha lanciato la segnalazione alla Polizia anche nelle aree limitrofe di Padova per poter rintracciare l’autore del gesto.
Fortunatamente, il cagnolino è stato recuperato e affidato al servizio veterinario Ulss 6, mentre fanno sapere le autorità i responsabili dell’abbandono rischiano una denuncia penale per abbandono di animali (arresto fino ad un anno e ammenda da 1.000 a 10.000 euro) e maltrattamento di animali (reclusione da 3 a 18 mesi e multa da 5.000 a 30.000 euro).
Un gesto crudele, come più volte ripetuto, con il quale chi ha agito, in parte aveva condannato il povero cane ad una morte certa se non fosse stato per la prontezza di altri automobilisti che non sono rimasti indifferenti. Storie di ordinaria follia che invitano a riflettere. Molto probabilmente, chi ha agito, stava ripartendo nel proprio paese ed esasperato dalla presenza del cane, forse, lontano dal luogo di residenza, per non essere riconosciuto, si è sbarazzato del cucciolo. Quella persona forse la passerà liscia e a distanza di due giorni dall’accaduto, la caccia all’uomo non ha avuto esiti. Resta l’amarezza di fronte ad un ennesimo caso di abbandono di cui è stato vittima un piccolo essere indifeso. Ci si chiede ancora una volta, perché sbarazzarsi dell’animale in quel modo, esponendolo al pericolo di essere investito e con il rischio di provocare incidenti.