Un cane investito, lasciato nel mezzo della carreggiata, senza prestar soccorso. Il povero animale, un labrador nero rischiava di essere nuovamente investito, quando sul posto è passata una pattuglia della Polizia di Stato che si è fermata per aiutare il cane che rischiava di essere nuovamente investito.
L’animale aveva riportato ferite alle zampe posteriori e al bacino e gli agenti hanno prestato le prime cure per metterlo in sicurezza e toglierlo dalla strada, in attesa dell’arrivo del veterinario della Asl che ha ipotizzato possibili fratture, provvedendo a far ricoverare il cane.
Secondo quanto si apprende dai media, la Questura di Ragusa ha deciso d’avviare un’indagine per individuare il responsabile, ricordando che in questi casi vi è l’obbligo di prestare soccorso all’animale, accertandosi di un intervento del soccorso animale, pena sanzione amministrativa per violazione al Codice della Strada. Una multa che può arrivare anche ad oltre mille euro.
L’articolo 189 del decreto legislativo n. 285 del 1992 al Codice della Strada indica nel comma 9-bis che “l’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559”.