Un uomo di trent’anni utilizza la scossa elettrica per far tornare indietro il suo cane: colto in flagrante viene denunciato alle autorità.
Se non fosse riuscito a divincolarsi miracolosamente dal suo aguzzino nessuno si sarebbe accorto della sua prolungata sofferenza. Un quattro zampe vagava senza meta, spaurito e visibilmente in stato di shock quando un automobilista, in Umbria, ha notato la sua presenza in strada e – dopo aver deciso di accostare per proteggerlo dalle autovetture di passaggio – ha segnalato il fido alle autorità locali.
Usa la scossa elettrica per far tornare indietro il suo cane: scatta la denuncia
Quando la segnalazione ha raggiunto la vicina stazione di Polizia gli agenti si sono recati sul posto per verificare lo stato di salute dell’animale e si sono subito accorti che il fido mostrava acuti segni di sofferenza.
Grazie al lavoro degli agenti si è infine scoperto che il cane aveva vissuto fino a quel momento con un uomo di trent’anni che lo avrebbe a lungo segregato in casa impedendogli di allontanarsi tramite l’utilizzo di un collare elettrico.
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Le scosse elettrice hanno causato nel cane un forte senso di disorientamento. Il fido intimorito avrebbe subito la violenza di scariche elettriche sul suo corpo ogni volta che provava ad allontanarsi dal suo circondario. Poi, fortunatamente, la fuga.
Trentenne denunciato per uso del collare elettrico
Non è la prima volta che negli ultimi anni vengono segnalate alle autorità attività illegali di questo tipo a scapito di animali domestici e selvatici. Un ragazzo, nel 2018, era stato denunciato per aver “addestrato” il suo cane utilizzato un collare elettrico. Il fido è stato affidato alle cure dei veterinari dell’Asl Umbria 2. Gli specialisti dell’Asl, dopo una visita al fido, hanno confermato le supposizioni degli agenti sull’utilizzo di impulsi elettrici sull’animale.
Il 30enne, originario di Orvieto, è stato denunciato dalla Polizia locale nell’attuale mese di luglio. Gli agenti – infine – si sono assicurati che il cane non tornasse più nelle mani dell’uomo e hanno deciso di sequestrare il collare a impulsi elettrici utilizzato da quest’ultimo. Il collare, dall’utilizzo illegale, sarebbe stato trovato nella sua abitazione dopo un controllo di routine. Gli atti relativi alla denuncia dell’uomo sarebbero stati consegnati al Tribunale di Terni.