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Odissea, incastrata nel motore per tutto il viaggio: è un miracolo

Una gattina rimane incastrata nel motore dell’auto per tutto il viaggio: sopravvissuta grazie a un miracolo la chiamano Odissea. 

L’aiuto alla gattina in pericolo (Instagram animalhaven – Amoreaquattrozampe.it)

Soltanto dopo aver percorso un lungo tragitto a bordo della sua auto il proprietario del veicolo si è reso conto che una povera gattina, di poche settimane di vita, era rimasta accidentalmente incastrata all’interno del vano motore. L’uomo, non sapendo come intervenire senza arrecare danni alla piccola gattina, ha immediatamente allertato i soccorsi. La segnalazione è stata accolta con prontezza dai volontari di “Animal Haven”, i quali hanno documentato l’operazione di recupero della gattina tramite la condivisione di un toccante filmato sulla loro pagina Instagram.

Gattina resta incastrata nel motore per tutto il viaggio: dopo il miracolo la chiamano Odissea

Il video del salvataggio di Odissea è apparso su IG appena 2 settimane fa. Osservando la dinamica clip, condivisa il 17 ottobre scorso, notiamo come lo sguardo preoccupato della gattina, rimasta bloccata all’interno del motore, sembra posarsi sui presenti come per chiedere loro aiuto. La gattina sarebbe riuscita a intrufolarsi nel veicolo per cercare riparo dal freddo per poi, però, rimanere inevitabilmente bloccata al suo interno a causa di un collare antipulci che portava ancora addosso al momento del suo recupero. Quest’ultimo si era impigliato tra gli ingranaggi del motore.

Odissea nel motore dell’auto (Instagram animalhaven – Amoreaquattrozampe.it)

A volte non basta seguire i consigli degli esperti su come comportarsi di risposta alla tipica abitudine che hanno i gatti di rifugiarsi sotto le nostre autovetture. Ed è stato questo il caso particolare dell’uomo che ha guidato a lungo, a bordo della sua auto, dal Queens al centro della metropoli di New York, prima di accorgersi della presenza della prove creatura in pericolo di vita.

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Aiutare il gatto a uscire dal vano motore potrebbe talvolta rivelarsi un’impresa molto impegnativa da portare a termine senza provocare gravi ripercussioni alla salute del micio che, dapprima attirato dal suo calore, può facilmente ritrovarsi a essere vittima dei suoi ingranaggi. Odissea è riuscita miracolosamente a sopravvivere per oltre un’ora di tragitto, svelando la sua presenza al conducente soltanto dopo che quest’ultimi aveva arrestato momentaneamente la sua corsa per parcheggiare la sua vettura. L’uomo ha infatti udito i lontani lamenti della gattina, per poi rendersi conto che provenivano dall’interno del suo veicolo.

La piccola Odissea al sicuro (Instagram animalhaven – Amoreaquattrozampe.it)

Odissea – battezzata così dai volontari in virtù del lungo tragitto da lei percorso rischiando grosso per la sua incolumità – è stata tirata fuori dalla vettura grazie all’ausilio di alcune pinzette che hanno permesso di allargare la fessura dalla quale, inizialmente, si poteva notare solamente una parte della sua testolina.

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Uno dei volontari ha provato a rassicurare Odissea durante le fasi più delicate dell’operazione di salvataggio, stringendo una delle sue zampette. La gattina riceveva molti stimoli di rassicurazione dall’esterno dei veicolo, tra cui alcuni snack che potessero distrarla da quella che appariva ai suoi occhi come un’interminabile attesa. Odissea, come si evince dalla clip su IG, ha spesso allungato la sua zampetta in direzione di uno dei volontari per poi – ad operazione conclusa – uscire gioiosamente incolume dal veicolo.

La clip della gattina tratta in salvo negli Stati Uniti ha ricevuto migliaia di apprezzamenti. Il viaggio di Odissea si è concluso con il suo benvenuto all’interno di una struttura di accoglienza per animali in difficoltà gestito dall’organizzazione no-profit che aveva provveduto al suo recupero in sicurezza in strada. Odissea è stata visitata dall’équipe di veterinari presenti nel rifugio

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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Giada Ciliberto

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