Non tutti sono pericolosi: lo squalo che ama mangiare vegetariano

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By Gabriele

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(CC-BY-SA-3.0)

Gli squali sono predatori molto pericolosi e chi li “sfida” è consapevole dei rischi. Ne sa qualcosa un gruppo di surfisti che da qualche mese sta promuovendo una pinna da surf che mira a fermare eventuali vendette o rappresaglie contro i mammiferi. La finitura in fibra di vetro in bianco e nero contiene le parole: “Se la mia vita è presa, non prendete la loro”. Ma a quanto pare non tutti gli squali sono carnivori. Bisogna fare un passo indietro: era il 2007 quando un team di ricercatori scoprì i resti di un pasto vegetale nella pancia di uno squalo.

Solo un caso? Forse, ma per fugare ogni dubbio una ricercatrice della UCI (University of California, Irvine) ha deciso di andare fino in fondo. Così ha scoperto che esiste una razza di squalo che non è esclusivamente carnivora, anzi ha reali tendenze erbivore. Si tratta dello squalo martello dal berretto (Sphyrna tiburo). Per arrivare a questa affermazione, è stato condotto uno studio, i cui risultati sono stati presentati nel corso dell’annuale convention della Society of Integrative and Comparative Biology.

I risultati della ricerca

Alcune specie di questi squali sono stati isolati in una vasca di acqua salata per un periodo di tre settimane. Venivano quindi alimentati per ben tre volte al giorno. Il loro pasto era così composto per il 10% da calamari e 90% da piante marine del genere zostera. Lo Sphyrna tiburo è abituato a vivere in acque poco profonde, frequentate spesso anche dall’uomo. Si ciba di solito di piccoli pesci e crostacei. Ma messo in isolamento ha dimostrato di andare d’accordo con una dieta in gran parte vegetariana.

L’esperimento su questi squali, insomma, ha portato a scoprire che nel corso delle tre settimane tutti loro hanno guadagnato peso e sono riusciti a digerire la metà dei vegetali ingeriti. L’analisi dei loro escrementi è stata determinante per supportare la tesi dell’esistenza di una razza di squalo ‘vegetariano’. Ma dalla ricerca è emerso anche un altro aspetto: lo Sphyrna tiburo ha un intestino corto come altre specie carnivore di squalo martello. Per assimilare le fibre vegetali, invece, è richiesta di solito una forma più affusolata. Questo vuol dire, in sostanza, che il processo di digestione è affidato a dei microbi intestinali specializzati.

GM

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