Scegliere il nome per un cavallo femmina o una piccola pony: idee per nomi semplici e altri più particolari per valorizzare al massimo il legame che abbiamo con il nostro quadrupede.
Per scegliere il nome di un cavallo bisogna considerare diversi elementi a partire dalla razza dell’equino (arabo, americano, purosangue, indiano, argentino, spagnolo, pony ecc.), la sua età, il colore del manto, il carattere dell’animale e la disciplina al quale sarà destinato.
Il cavallo ha il microchip e il suo nome viene registrato in un elenco dell’anagrafe equina. Un animale intelligente che riconosce il suo nome. Per impararlo, sarà sufficiente ripetere il nome durante l’apprendimento e il cavallo finirà per associarlo.
Il cavallo è un animale molto sensibile e intelligente che sa sentire e interpretare lo stato d’animo, i sentimenti, le emozioni e le sensazioni umane.
E’ importante rispettarlo già dal nome al quale viene destinato.
Tra le diverse fonti d’ispirazione, è importante basarsi sull’animale, osservando le sue caratteristiche. Si potranno considerare diversi elementi per trovare il nome del cavallo.
Nella storia delle gare due cavalle hanno conquistato il podio. Tra queste Makybe Diva (1999) con il record di tre vittorie nella Melbourne Cup, riportando altri titoli importanti oppure Zenyatta (2004) che ha vinto la Breeders’ Cup 2009.
Acquamarina
Agata
Aisha
Alabama
Alibi
Amatista
Angelina
Anger
Anita
Arizona
Arkansas
Athena
Babe
Bella
Brezza
Bridget
Cherie
Calliope
Circe
Cleopatra
Clio
Crescent
Dakota
Dea
Delice
Diana
Diva
Dolly
Dora
Dorotea
Duchessa
Elena
Ester
Faith
Favola
Fauna
Fly magic
Flora
Fortunata
Frida
Gaia
Galassia
Gea
Ginevra
Gloria
Grazia
Hecate
Hera
Impetuosa
India
Indiana
Iris
Isotta
Janie
Jane
Jasmin
Jewel
Kora
Lady
Lady Marian
Leggenda
Libia
Libellula
Lucciola
Luna
Medusa
Macchia
Maestosa
Misla
Mister
Moon
Moonlight
Mystery
Naike
Nebraska
Nevada
Nike
Nikita
Ninfa
Peggy
Penelope
Petra
Pioggia
Primavera
Principessa
Priscilla
Raggio di luce
Rain
Real Lady
Rosa/ Rosa nera
Roxy
Rugiada
Tempesta
Tormenta
Tzarina
Saetta
Sasha
Seraphia
Simba
Siria
Sofia
Smeralda
Snowflake
Speranza
Star
Stella
Strega
Vera
Viktoria
Vipera
Zoe
Il nome per le pony femmine deve essere evocativo e simpatico. Può attingere al mondo dei fumetti, dei cartoni animati per bambini, alla frutta.
Un nome che deve essere a prova di bambino/e che indichi anche il carattere dell’animale. Si può giocare anche con la dimensione del pony che contrasta con nomi eloquenti quali “maestosa” o “divina”.
Albicocca
April
Ariel
Briscola
Channel
Cheyenne
Ciliegia
Contessa
Cristal
Divina
Dolly
Emy
Esmeralda
Fedora
Filomena
Fiona
Galaxy
Ginger
Georgy
Greta
Guendalina
Iris
Ivory
Kelly
Lady
Little Star
Lily Rose
Lolly
Loren
Luna
Mafalda
Marilyn
Marge
May
Minnie
Molly
Mylady
Neve
Nuvola
Paprika
Pesca
Pinkie
Pollon
Princess/Little Princess
Rose
Rubina
Sabbia
Scarlet
Shadow
Sissi
Sirenetta
Star
Stella di mare
Winx
Il Pony Express è uno dei servizi postali più celebri della storia, diventato un simbolo della cultura americana nonostante la sua breve esistenza, durata solo 18 mesi, dal 3 aprile 1860 all’ottobre 1861. Questo servizio congiungeva St. Joseph, Missouri, a San Francisco, California, coprendo un percorso di 3200 chilometri in soli 10 giorni, un record per l’epoca.
Lanciato per migliorare la lentezza del servizio postale tradizionale, che prevedeva lunghe tratte via mare e terra attraverso Panama, il Pony Express rappresentò una svolta nella comunicazione. La sua efficienza però aveva un costo elevato: spedire una lettera costava quanto il salario mensile di un manovale.
I corrieri del Pony Express erano giovani e leggeri, non dovevano pesare più di 55 kg per agevolare i cavalli, anch’essi piccoli e veloci. Tra di loro c’era anche Buffalo Bill, che iniziò a lavorare per il servizio a soli 15 anni. Ogni corriere percorreva circa 160 chilometri al giorno, fermandosi ogni 20 chilometri nelle stazioni di cambio, dove sostituiva il cavallo per proseguire senza sosta.
In tutto, 80 uomini e 400 cavalli furono impiegati nel servizio, con circa 180 stazioni distribuite lungo il percorso. I Pony Express trasportavano una sacca per le lettere chiamata “mochila”, una borraccia, una Bibbia, un corno per annunciare il loro arrivo e armi per difendersi, come pistole o fucili. Il viaggio era pericoloso: 15 corrieri e 150 cavalli persero la vita, spesso vittime di attacchi delle tribù locali.
Nonostante la loro efficienza e il coraggio dei corrieri, vari fattori decretarono la fine del Pony Express. La perdita dell’appalto postale a favore della Butterfield Overland Mail Trail, lo scoppio della guerra civile americana e l’arrivo del telegrafo a Salt Lake City nel 1861 resero il servizio obsoleto.
Sebbene operativo per un tempo brevissimo, il Pony Express ha lasciato un segno nella storia americana. La sua leggenda continua a vivere, rappresentando uno degli esempi più emblematici del coraggio e dello spirito pionieristico del Far West.
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