Li avevano murati vivi: famiglie di taccole e piccioni salvati miracolosamente

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By Lisa Girello

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Piccoli di taccole e piccioni erano stati murati vivi a Genova, intervengono le Guardie Zoofile per ridonargli libertà.

taccole e piccioni murati vivi
Muraglione messo in sicurezza (Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Genova)

Alcuni esemplari di taccole e piccioni erano stati murati vivi dalla società Autostrade per l’Italia per mettere in sicurezza un muraglione. Per evitare il problema, gli operatori hanno deciso di innalzare questa muraglia a taccole e piccioni in piena stagione di nidificazione.

Taccole e piccioni murati vivi per continuare i lavori in autostrada

L’accaduto è avvenuto a Bolzaneto a Genova, dove gli operatori, per mettere in sicurezza un muraglione della società Autostrade per l’Italia, hanno murati vivi nidi di taccole e piccioni in un periodo a loro cruciale. Ad intervenire sono state le guardie zoofile dell’Oipa della zona.

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Murati vivi (Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Genova)

La stagione di nidificazione è fondamentale per specie come piccioni e taccole, le quali questa volta si sono ritrovate murate vive per concludere dei lavori di manutenzione. Ad intervenire per liberare queste specie sono stati le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). Grazie al loro intervento, le operazioni di manutenzione si sono interrotte dopo che due giorni prima due cuccioli erano stati murati vivi. Secondo quanto riferito dal comunicato emesso dall’Oipa, gli operai avevano rinchiuso le nicchie con delle reti che servivano a drenare l’acqua in caso di forti piogge. Tuttavia, queste nicchie sono usate anche da alcune tipologie di uccelli per nidificare.

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Piccolo di taccola (Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Genova)

Già il 30 maggio abbiamo fatto aprire uno dei nidi dove si vedeva un adulto di piccione che cercava di aggrapparsi disperatamente alla griglia“, riferisce la portavoce dell’Oipa di Genova, Giuliana Lippi. Grazie all’avvistamento del piccione in difficoltà, hanno individuato la squadra operativa e bloccato i lavori per preservare le nidificazioni. Nel mentre hanno liberato altri cinque nidi tra taccole e piccioni. L’Oipa ha dunque presentato alla Procura della Repubblica di Genova un’informativa con le notizie di reato per le gravi sofferenze provocate agli animali ai sensi dell’articolo 544 ter del Codice penale non rispettate e la quale vieta la rimozione di uova in nidificazione.

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