Morto durante i botti di Capodanno: “Mentre era agonizzante i proprietari festeggiavano”

Volontario Enpa racconta la mezzanotte di Capodanno, il cagnolino è morto durante i botti: era agonizzante mentre i suoi umani festeggiavano.

Cane di piccola taglia con addobbi per la vigilia di Capodanno
Cane a Capodanno (Pixabay markito – Amoreaquattrozampe.it)

Quando si convive con un animale domestico, in questo caso un cane, è impossibile non rendersi conto in che modo un rumore brusco possa alterare la sua sensibilità uditiva e la sua serenità. Non è un caso infatti che molte persone scelgano di trascorrere la mezzanotte dell’ultimo dell’anno con il proprio Fido.

Morto durante i botti di Capodanno: il cane era agonizzante ma loro continuavano a festeggiare

Se la condizione di allarme che viene a crearsi nel cane di risposta, ad esempio, al trillo del citofono o alla caduta improvvisa di un oggetto pesante sul pavimento è principalmente causata dall’incomprensione reale della fonte del rumore, facilmente riconoscibile dall’animale come una minaccia, immaginate l’effetto di spaesamento che potrebbe avere su un cane la continua esplosione di fuochi d’artificio e petarti mentre si trova nel parziale silenzio del suo appartamento.

Cane bulldog francese spaventato dai botti di Capodanno
Bulldog preoccupato (Pixabay Mylene2401 – Amoreaquattrozampe.it)

A tal proposito quel che è accaduto in provincia di Como la notte tra il 31 dicemebre 2024 e il 1 gennario 2025 sembra esserne la più tragica rappresentazioni di tali conseguenze. Un cane che riceve simili imput sonori, oltre a far fatica a comprendere la natura della possibile minaccia per la sua incolumità e quella dei suoi cari, soffre di tachicardia e tale condizione può comportare, in alcuni casi, all’arresto cardiaco del Fido.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema>>> Botti di Capodanno, come proteggere i nostri animali

È questo quanto verificatosi durante le esplosioni di Capodanno e raccontato da un rappresentante ENPA di Como che ha vissuto la morte del cane in prima persona. La famiglia del Fido era intenta a continuare i festeggiamenti come se nulla fosse, quando il volontario ha scoperto la sua dipartita.

Cagnolino muore in provincia di Como durante le esplosioni di Capodanno

Purtroppo stavolta non c’è stato alcun lieto fine. Nessun tentativo di fuga ben evolutosi e nessun ritorno a sorpresa, come era accaduto nel fortuito caso di Ricky, il cane ritornato a casa dopo 42 giorni. Il Fido in questione si era dato alla fuga dopo essersi spaventato a morte durante i botti di Capodanno alla Vigilia del 2024. In questo caso, invece, il cuore del cagnolino in Provincia di Como non avrebbe retto allo spavento poco dopo essere fuggito dalla sua abitazione dov’era rimasto da solo.

Cane con pupille dilatate e cappellino di Capodanno su sfondo dorato
French Bulldog (Pixabay Mylene2401 – Amoreaquattrozampe.it)

La corsa contro il tempo del volontario Enpa che lo ha trovato agonizzante in strada, a pochi passi dalla sua abitazione, non ha mutato in bene la sua situazione. Il cuore del cagnolino sfortunatamente si è arrestato durante il trasporto d’urgenza in clinica e, nel frattempo, gli umani responsabili del Fido sarebbero risultati irraggiungibili.

Gestione cookie