Mobilitazione per evitare che Diana venga rinchiusa in un canile.

Mobilitazione per evitare che Diana venga rinchiusa in un canile.

Diana non si tocca. Questo il grido levato dagli animalisti di gela, contro chi sta cercando di far rinchiudere in un canile Diana, una docile cagnolina randagia che è diventata in breve tempo una vera e propria beniamina in un quartiere della cittadina siciliana. Diana è molto docile, si lascia avvicinare da tutti, ha gli occhi dolci di chi nonostante le sofferenze inferte non ce l’ha con gli esseri umani. E poi con i bambini ha un rapporto davvero speciale. Purtroppo ce chi non la pensa così, ed ha iniziato a segnalare che un cane così non può essere libero di girare per il quartiere, mettendo, secondo loro, a repentaglio la vita di grandi e piccini.

Già sei mesi fa hanno tentato di farla rinchiudere in un canile, ma ci fu una vera e proprio sommossa popolare, con annesso tentativo di adozione, poi purtroppo andato a male, a bloccare il tutto. Quella notizia fece il giro del web, e la grande sommossa popolare che riuscì a suscitare fece si che alla fine Diana rimase dove vive adesso, senza un padrone, ma accudita da tutti, perché, alla fine, Diana e diventata una di famiglia, e tutti vogliono che quegli occhioni lucidi e pieni di amore restino li dove sono adesso.

“Diana non merita proprio di trascorrere il resto della sua vita rinchiusa in un gabbiotto di quel canile” Ha detto Maria Pia Paruzzo, animalista di Il mondo di Pluto, che è stata una delle più attive per evitare che i giorni di questa cagnolina continuino stipata in un freddo box di un canile.

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