“Il mio Leo è stato picchiato da chi doveva proteggerlo”

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By Gabriele

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(screenshot video)

Un proprietario di un cane di Cuyahoga Falls è tornato nel Nord-Est dell’Ohio da una vacanza all’estero dopo aver visto il suo cane essere preso a calci e trascinato sul pavimento. Le immagini erano state riprese da una webcam installata nella pensione per cani. Mike La Salvia ha lasciato il suo cane, Leo, nella stessa pensione altre volte. Mai però era accaduto nulla del genere.

Ma il 15 dicembre, attivò la webcam per controllare Leo e vide un addetto della pensione prendere a calci il cane due volte e trascinarlo per il collare. L’uomo era sconvolto: “Dolore totale, voglio dire non ci sono parole che posso descrivere. Non ho davvero dormito da quando ho visto il video”. Mike La Salvia non ci ha pensato su due volte: ha immediatamente interrotto le sue vacanze in Messico e ha fatto ritorno in aereo in Ohio. Nel frattempo, aveva sua sorella, Nancy, che è andata a riprendersi il cane. Ha spiegato la donna: “Quando lasci il tuo cane con quei centri, pensi solo che si stia divertendo, stia giocando”.

La difesa della pensione per cani

Da parte sua, Rebecca Brockmeyer, fondatrice e proprietaria della catena di pensioni canine messa sotto accusa, si difende: “Lavoro con i cani da 9 anni, e ho visto i danni terribili che può fare un attacco di un cane ad un altro; ho agito rapidamente per impedire che accadesse. Non ho parole per dirvi quando io sia dispiaciuta per le pene che ho causato al proprietario e alla famiglia del Pitbull, così come ai nostri clienti”.

La donna, dunque, ammette di essere stata lei personalmente a maltrattare il cane, chiedendo poi “al pubblico di non associare l’intera compagnia e il suo formidabile personale a questo incidente, nel quale nessuno di loro ha preso parte o ha avuto voce in capitolo. Stiamo lavorando affinché una situazione del genere non si ripeta mai più”.

Purtroppo, immagini sconcertanti di maltrattamenti ai cani sono all’ordine del giorno. Alcune sono davvero allucinanti. Una è quella di Cola, un pastore tedesco di due anni che è stato barbaramente mutilato da un uomo che non ha accettato che giocasse con le sue scarpe. L’altra vicenda riguarda Fennec, il cane picchiato violentemente dal suo proprietario a Parigi. Sono vicende delle quali non vorremmo mai parlare. Dalla Louisiana, U.S.A., arriva l’ultima terribile vicenda. Un incrocio di Shar Pei, Labrador e Pitbull stava scappando quando è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco.

GM

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