Il movimento animalista “Iene Vegane” ha promosso un incontro qualche sera fa a Milano durante l’inaugurazione di un fish bar a Milano, in via Bonnet. Durante il meeting è stata messa in atto una protesta pacifica e silenziosa contro l’esercizio allo scopo di sensibilizzare i presenti in favore dei diritti degli animali, troppo spesso calpestati per interessi personali o per semplice crudeltà . I vessilli di questa manifestazione sono stati rappresentati da manifesti ma anche da reti da pesca e striscioni.
Un portavoce di “Iene Vegane” fa sapere: “Questo locale mette in commercio pane e pesce di diverse specie, cucinato in vari modi: cotto, crudo o fritto, ma non dice che in questo modo depreda il mare speculando sulla vita di esseri senzienti. I pesci vivono la loro vita e non possono urlare o lamentarsi, non hanno voce. E’ per questo che ci pensiamo noi a dargliela, e diciamo che sono animali in grado di provare sofferenza e dolore durante la loro silenziosa agonia, morendo per soffocamento o per le ferite inferte loro”. Quello che “Iene Vegane” chiede è il rispetto della specie, senza la pratica della mattanza o di altre tipologie di violenza sui pesci.