Un vero miracolo quello che ha visto uscire vivo Goku, un micio caduto dall’8 piano di un palazzo. Le sue condizioni erano davvero critiche
Molti animali non hanno una casa o persone che si prendono cura di loro. Anche se malati o feriti, di loro purtroppo non importa nulla a nessuno. Per questo le numerose persone che svolgono lavori di supporto e tutela per gli animali sono i loro angeli custodi. Sono anime buone che cercano solo di sopravvivere ai pericoli della strada.
Proprio come Goku, micio di appena 6 mesi caduto dall’8 piano di un palazzo a Brooklyn, New York. Le ferite erano gravi, i fianchi e due zampette erano rotti, sangue nello stomaco a causa del trauma della caduta e il dolore insopportabile che il piccolo avrà provato. La Little Wanderers NYC è intervenuta in suo soccorso. Trasportato al Centro Medico è stato operato d’urgenza.
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Micio operato d’urgenza dopo la caduta dall’8 piano di un edificio
“I gatti della comunità cadono in una zona grigia non appartengono a nessuno” viene scritto sul post della Little Wanderers NYC, organizzazione di New York, che è intervenuta per salvare la vita a Goku “eppure qualcuno deve farsi avanti per loro“.
Goku è un micio randagio, senza una fissa dimora o qualcuno che si prenda cura di lui regolarmente. Caduto dall’8 piano di un edificio a Brooklyn, la sua vita era in grave pericolo. Le ferite riportate erano importanti. Due zampette e i fianchi rotti. Inoltre aveva presenza di sangue nello stomaco, dovuto al trauma della caduta.
Il dolore provato è stato insopportabile, eppure il piccolo guerriero non si è arreso.
Portato immediatamente alla Clinica Veterinaria, è stato operato d’urgenza. Dopo averlo sottoposto ad una trasfusione di sangue, ci sono volute ore prima che il chirurgo riuscisse a riparare zampette e fianchi.
Adesso continua a prendere antidolorifici ma se continua a rispondere in modo positivo alle cure verrà dimesso a breve. Questa storia ha portato l’organizzazione che lo ha salvato ha riflettere.
“Probabilmente i gatti della comunità sono una nostra responsabilità collettiva” scrivono sul post dove raccontano la vicenda “Goku è giovane, altrimenti sano e ha tutta la vita davanti. La scelta era bianco e nero; salvarlo o metterlo a dormire. Non poteva sopravvivere con tali ferite“.
Spiegano che però non c’è solo bianco o nero, ma anche il grigio ed è proprio nella zona di questo colore che loro operano: “la zona grigia è dove viviamo nel salvataggio dei gatti. È un paesaggio precario e pieno di sfide“.
Costantemente sono portati a prendere difficili decisioni, ma tutte le vite salvate sono la giusta energia che serve per andare a vanti e continuare a combattere per tutti quelli che, come loro li definiscono, “non hanno voce” e non avrebbero alcuna alternativa alla morte.
Dare una mano a chi è più debole è sempre la decisione giusta da prendere e fortunatamente ci sono molti angeli che di questo ne hanno fatto una missione di vita.