Tante sono le storie di legami speciali tra animali e personaggi dello spettacolo, altrettante quelle che vedono uomini di sport amare gli animali. Nelle scorse settimane, infatti, vi abbiamo raccontato dell’amore per gli animali del giocatore di cricket Mahendra Singh Dhoni e dell’attaccante Dries Mertens. La stella del Napoli, in particolare, ama moltissimo i cani e si dà da fare per incentivare le adozioni dei quattrozampe.
Convinta amante degli animali è anche la giovane tennista portoghese Michelle Larcher de Brito. Ex baby prodigio, top-100 a 16 anni, molto discussa per il violento “grunting”, viene considerata la miglior giocatrice di sempre nel suo Paese. Il suo futuro è però incerto: ha smesso di giocare a tennis a luglio, non si è ufficialmente ritirata dal tennis, ma non ha fissato alcuna data per il suo ritorno.
Il grande amore per gli animali
Nel frattempo, però, Michelle Larcher de Brito ha aperto un hotel per animali a Bradenton, negli Stati Uniti, insieme al suo fidanzato. La tennista è una grande appassionata di animali da sempre, come dimostra un episodio dello scorso anno. Quando morì la sua amata cagnolina Zeeva, scrisse un sentito post su Facebook per ricordarla. Forse la campionessa nata a Lisbona, che compirà 25 anni il 29 gennaio 2018, dalla sua attività a favore degli animali potrebbe trovare nuova linfa.
Una carriera precoce
Nel frattempo, la capitana di Fed Cup, Neuza Silva, l’ha convocata per uno stage di due giorni, che si terrà presso l’Hotel Vila Galè di Lisbona i prossimi 16-17 dicembre. In pochi hanno dubbi sul fatto che rinuncerà a parteciparvi. Michelle Larcher de Brito è sicuramente un’icona mancata del tennis femminile. Divenne una delle giocatrici più giovani a entrare nella top 100 degli ultimi 20 anni (nel 2009 con 16 anni e 5 mesi).
Durante la sua carriera, ha sconfitto Agnieszka Radwanska, Svetlana Kuznetsova, Ana Ivanovic, Coco Vandeweghe, Kristina Mladenovic, Barbora Strycova, Lucic Baroni, Magdalena Rybarikova e Maria Sharapova. Peraltro, non aveva ancora 21 anni. Inoltre, sempre giovanissima, ha raggiunto il terzo turno di un torneo del Grande Slam tre volte e la posizione n. 76 al mondo praticamente all’esordio tra le professioniste. Ma evidentemente il tennis nella sua vita non era tutto.
GM