La storia di Leon è un mix tra gioia e dolore, dopo l’adozione il suo proprietario posta una foto sui social che scoperchia il vaso di pandora, riportandolo a trovare i proprietari ce non avevano mai smesso di cercarlo.
E’ una storia a limite dell’incredibile quella di Leon un cane ritrovato e restituito alla sua famiglia originale, la sua storia è una di quelle che mettono in luce l’intreccio tra amore, sacrificio e senso di giustizia.
Leon un dolcissimo cagnolone era stato trovato per strada e accolto in un rifugio del Quebec, in Canada ma quando la sua vita sembrava avviarsi verso una nuova normalità è stata stravolta nuovamente.
Un volontario di nome Patrice aveva notato subito il dolce cucciolone e se ne era innamorato tanto da decidere di adottarlo
La foto cambia il loro destino: un mix di gioia e dolore
Patrice aveva deciso di adottare Leo e nonostante le rigide regole del rifugio ha lavorato instancabilmente per ottenere l’adozione del cagnolone, ma dopo settimane e settimane di attesa e pratiche burocratiche il volontario riuscì finalmente a portare a casa Leon regalandogli una nuova vita insieme, ma il destino per loro aveva altri piani.
Dopo quattro mesi di convivenza, Patrice decise di pubblicare una foto di Leon sui social inconsapevole di quello che la pubblicazione della foto avrebbe generato
Quasi immediatamente il volontario si trovò a ricevere il un messaggio da una famiglia che aveva riconosciuto Leon come il cane che avevano perso due anni prima, il cane che fino a quel momento era stato creduto un randagio abbandonato in strada aveva una famiglia che per due anni non aveva fatto altro che cercarlo.
L’uomo era devastato da questa scoperta ma decise comunque di contattare la famiglia del cane per comprendere cosa fosse accaduto e per far incontrare il cane c on i vecchi proprietari per osservare la reazione.
L’incontro fu incredibile e emozionante, infatti Leon riconobbe immediatamente i suoi vecchi padroni e dimostrò una gioia incontenibile, cosa che ovviamente il volontario non potè ignorare, nonostante il dolore infatti l’uomo scelse di fare ciò che riteneva giusto ovvero restituire il cane a chi lo aveva atteso così a lungo.
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La decisione di separarsi da Leon non fu facile per Patrice ma vederlo felice e sereno accanto alla sua famiglia rese il loro distacco meno doloroso, nonostante sia tornato dalla sua famiglia, Leon e Patrice sono rimasti in contatto e l’uomo riceve regolarmente aggiornamenti e va a trovare il suo amico, la loro storia racconta l’amore l’empatia, altruismo e soprattutto di rispetto, anche se Leon non è più a tutti gli effetti il cane del volontario il loro amore resterà un esempio di come amare significhi lasciare ogni essere vivente libero di scegliere