Lo hanno messo a dieta perché in quelle condizioni, il bellissimo Symba, un gatto rosso in sovrappeso di soli 6 anni, arrivato a pesare ben 16 chili, non poteva essere adottato.
L’esemplare, recuperato dalla Humane Rescue Alliance di Washington, negli Stati Uniti era stato trascurato dal suo precedente proprietario che non faceva attenzione alla sua alimentazione, dando da mangiare al felino, scarti di cibo umano e junk food, ovvero merendine estremamente caloriche.
L’animale è stato sequestrato dalla società di protezione animali che ha dovuto provvedere a mettere a dieta il povero Symba e poter in tal modo recuperare le sue condizioni fisiche. Per il felino obeso le cose non sono state poi così tanto facili in quanto oltre alla dieta, è stato anche sottoposto ad un programma di attività fisiche, laddove con il suo precedente proprietario poltriva giornate intere. Dal video condiviso su youtube si può vedere un piccolo “assaggio” di quello che è stato l’allenamento del povero Symba che “disperato” cercava in tutti i modi di evitare gli esercizi.
Per fortuna, al di là dell’obesità, le condizioni di Symba erano buone. Anche caratterialmente, si è rivelato essere un gatto molto dolce che ama le carezze. Un po’ come l’amato Garfield, l’unica colpa era il “peccato di gola” e un po’ di pigrizia. Prima di poterlo mettere in adozione, i veterinari hanno cercato di farlo un po’ dimagrire e anche gli adottanti, ha commentato il responsabile del rifugio “dovranno proseguire nel programma di esercizi e con la dieta”.
Per sostenere il simpatico gatto è stata creata una pagina facebook “Symba the tubby tabby” dove tra gli aggiornamenti si può vedere l’approccio dei veterinari e dello staff della Humane society per far sentire Symba al suo agio e soprattutto per farlo muovere. A dire il vero, dalle immagini, Symba sembra prediligere la posizione sdraiata nei luoghi meno accessibile dagli umani. Neanche una coppia di piccole cavie da compagnia è riuscita a far alzare Symba. Tuttavia, a distanza di una settimana, i veterinari hanno registrato un lieve calo di peso e non solo: una famiglia lo ha adottato.
“Siamo contenti di averlo preso. Abbiamo già tre gatti e due hamster. Già lo amiamo e siamo felici che ci siano delle persone che sono pronte ad aiutarci per seguirlo con la dieta e le spese veterinarie per continuare a curare Symba. Speriamo di non dover far ricorso ad una raccolta fondi ma siamo contenti di aver delle persone pronte a sostenerci”, ha commentato la nuova proprietaria di Symba.
Primo incontro con gli adottanti
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