Mercato carne cani: salva cane che stava per essere macellato

Mercato carne cani: salva cane che stava per essere macellato

commercio carne cane

Cane venduto in un mercato in CambodgiaStava per essere macellato, attivista salva la vita di un cane in un mercato in Cambodgia

Sono immagini scioccanti per gli animi sensibili e non solo. Il responsabile della Fondazione The Sound Of Animals che si occupa di tutela degli animali, Micheal, si è recato in un mercato in Cambodgia.

Uno scenario agghiacciante dove il commercio della carne di cane è ancora legale e viene venduta sui banchi del mercato. In un post, Micheal ha condiviso le immagini agghiaccianti del mercato dove ha sentito dei guaiti provenire dal banco di un macellaio.

Quando l’uomo si è avvicinato, ha fatto una scoperta drammatica. Un cane, con il muso e gli arti legati, infagottato dentro un sacco di yuta, sporco di sangue e di fango, gettato a terra, in attesa di essere macellato.

Mercato carne di cane

Micheal non ha avuto il coraggio di abbandonare quel povero animale che stava assistendo alla macellazione di altri suoi simili.

“Non ho mai pagato per nessun cane che ho salvato, è contrario alla mia filosofia”. Ha commentato il fondatore di The Sounds of Animals.

Ma questa volta, la situazione è diversa e così, Micheal ha deciso d’intervenire e riscattare la vita di quel povero cane.

“Soffro nel dovermi lasciare alle spalle centinaia di cani, vedere i loro occhi che mi chiedono di salvarli”.

Una testimonianza straziante di chi ogni giorno è in prima linea e cerca di cambiare il sistema di cui sono vittime milioni di cani ogni anno.

“Noun è stato tradito dal suo proprietario. Venduto. Io non uso i soldi della Fondazione per riscattare cani. Ma guardando i suoi occhi, chiedeva solo di essere salvato”.

Micheal ha acquistato Noun, condividendo le immagini e i video che documentano il momento in cui il cane è stato tratto in salvo.

“Non si lamentava. Non capiva perché era stato portato via da una casa accogliente per finire in questo inferno”.

Il cane è stato liberato e inserito in un trasportino per essere portato via. Lontani dal mercato, Micheal ha tirato fuori Noun per farlo camminare un pochino e per tranquillizzarlo con baci, abbracci e carezze.

Soccorso animali

Dagli aggiornamenti successivi, pubblicati sulla pagina della fondazione, Micheal mostra il primo pasto di Noun e come il cane, abbia dormito sereno la prima notte da “cane libero”.

Una sorte che ogni anno riguarda oltre 10milioni di cani destinati al commercio della carne di cane nei paesi asiatici. Una tradizione che viene condannata sul piano internazionale e contro la quale si stanno battendo da anni diverse associazioni e organizzazioni animaliste che tengono accesi i riflettori su questo tema.

Alcune organizzazioni come la Humane Society International ha avviato diversi progetti, trattando con i governi locali, provvedendo anche a riconvertire allevamenti di cani destinati alla catena alimentare, per ridurre e fermare questo massacro disumano. L’intervento delle associazioni hanno portato a numerosi successi, tra cui il divieto vendita carne di cane a Taiwan o a Bali, in Indonesia.

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Guarda i video del salvataggio:
Il mercato in Cambodgia:

Il primo approccio:

Cane che viene liberato:

Il cane in salvo

Video commercio carne di cane

C.D.

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